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Fiorentina, Nardella: «Domenica tutti al Franchi per aiutare la squadra». Silenzio dei Della Valle

Narde
Dario Nardella

FIRENZE – Silenzio assoluto della proprietà, ossia dei fratelli Diego e Andrea Della Valle. Parla Dario Nardella, sindaco di Firenze. In vita tutti al Franchi, domenica prossima, per sostenere la Fiorentina nella partita-saòvezza cotro il Genoa: «Ora tutta la città deve unirsi, tirare fuori tutte le energie che ha per abbracciare questa squadra. Domenica tutti al Franchi, tifosi e non tifosi, non deve restare nemmeno un posto libero». Ancora il sindaco: «Dobbiamo tutti essere concentrati per quest’ultima sfida, nessuno di noi aveva pensato di arrivare a questo punto – ha concluso il sindaco -. Ma adesso bisogna riempire il Franchi fino all’ultimo posto disponibile per stare vicino alla squadra e salvarci. Stop alle polemiche, ogni discussione è rimandata a dopo la fine del campionato e unico obiettivo è la salvezza».

Dai Della Valle, almeno per il momento, nessuna dichiarazione. C’è chi sussurra che potrebbe essere addirittura richiamato Stefano Pioli, viste le sei sconfitte consecutive della gestione di Vincenzo Montella. Ma sembra assolutamente una favola. Il fatto reale, invece, è che 41 anni dopo, si ripete il finale del campionato 1977-78, quando laFiorentina si salvò, proprio all’ultima giornata, pareggiando in casa contro il Genoa. Era una Fiorentina che aveva visto inpanchina Carletto Mazzone, poi esonerato. La società avrebbe voluto affidare la squadra all’allenatore in seconda, Mario Mazzoni (scomparso proprio ieri l’altro a 84 anni), ma lui declinò l’invito. Preferendo restare secondo. Così venne chiamato Beppe Chiappella, già allenatore viola a metà degli anni Sessanta, e fondatore di quella Fiorentina yè-yè che avrebbe vinto il campionato 1968-69. Con Chiappella, la Fiorentina si salvò all’ultima giornata appunto con il pareggino che affossò il Genoa. In quella squadra c’erano Antognoni, Di Gennaro, Pellegrini. In porta Giovanni Galli, allora ventenne, che aveva preso il posto di Gedeone Carmignani, protagonista di un clamoroso flop. Ecco, quarantuno anni dopo, sarà ancora Fiorentina-Genoa: decisivo per evitare la serie B.



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