Skip to main content

Elemosiniere Papa: la procura di Roma indaga e apre un fascicolo. Il Cardinale rischia iscrizione nel registro degli indagati

ROMA – La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sul ripristino dell’energia elettrica a Spin Time, il palazzo occupato di via Santa Croce in Gerusalemme, a Roma, riporta Il Messaggero. I fatti risalgono allo scorso 11 maggio, quando il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di Papa Francesco, ruppe i sigilli per riattivare la corrente alle centinaia di persone che occupano lo stabile.

L’inchiesta è partita a seguito dell’esposto presentato Acea, l’azienda fornitrice dell’energia elettrica, che aveva interrotto il servizio per il mancato pagamento delle bollette. «Sono intervenuto personalmente per riattaccare i contatori. È stato un gesto disperato. C’erano oltre 400 persone senza corrente, con famiglie, bambini, senza neanche la possibilità di far funzionare i frigoriferi», aveva spiegato il cardinale all’Ansa.

Al momento, la denuncia è contro ignoti, nonostante il cardinale avesse dichiarato subito di essere stato lui a rompere i sigilli che bloccavano i contatori. Nell’esposto, si ipotizza il reato di furto aggravato di energia elettrica, lo stesso per il quale procedono gli inquirenti che potrebbero contestare al cardinale anche il danneggiamento. Acea aveva presentato la sua denuncia ai carabinieri della stazione di Settecamini, che l’hanno portata in Procura. L’azienda ha evidenziato anche il pericolo per la sicurezza, visto che l’intervento per il riallaccio della corrente potrebbe essere stato effettuato con manovre anomale sui quadri elettrici. Il cardinale Krajewski rischia l’iscrizione nel registro degli indagati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741