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Fiorentina: convocato cda straordinario. Trattativa con Commisso. Striscione: addio Della Valle

Diego Della Valle

FIRENZE – La Fiorentina ha convocato d’urgenza la riunione del consiglio d’amministrazione. Una seduta straordinaria, chiesta dalla proprietà, ossia dai fratelli Diego e Andrea Della Valle. La nota arriva nel dopopartita di Fiorentina-Genoa, la partita fantasma. Significa che la cessione è vicina e prima di ritrovarsi al tavolo con il possibile compratore, l’italo-americano Rocco Commisso, la Fiorentina vuole un pronunciamento ufficiale. C’è chi parla di sceneggiata, ma l’iter può essere questo. E’ ovvio che ci sia comunque voglia di voltare pagina dopo un finale drammatico. Perchè, come 41 anni fa, anche stavolta la Fiorentina ha pareggiato 0-0 contro il Genoa e si è salvata dalla retrocessione grazie all’Inter: che nella stagione 1977-78 battè il Foggia con gol provvidenziale di Scanziani. Stavolta ha spedito in serie B l’Empoli con reti di Keit e Nainggolan, inframezzati dal momentaneo pareggio di Traorè, che potrebbe venire alla Fiorentina. Empoli comunque da elogiare, per imepgno e spirito combattivo. Fiorentina giustamente fischiata: dopo l’uscita di scena di Pioli sono arrivati due pareggi e ben 6 sconftte consecutive, compresa quella nella semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta.

MONTELLA – L’allenatore viola, Vincenzo Montella, squalificato e sostituito in panchina da Daniele Russo, si presenta in sala stampa con il viso contrariato. Dice: «Devo elogiare i giocatori, hanno disputato una partita accorta, stando attenti a non scoprirsi per non offrirsi al contropiede del Genoa. A noi il pareggio poteva bastare, a loro no se l’Empoli non avesse perso a San Siro. Il futuro? Non so niente, non ci hanno detto niente. La mia posizione? Ho un contratto che scadrà nel 2021… Tutto qui. Le sei sconfitte consecutive? Clima difficile. Ci sono state partite che avremmo potuto vincere e che invece abbiamo perso. Sono successe cose strane. Per tutto il resto vedremo».

STRISCIONE – Cesare Prandelli non ha voluto parlare in sala stampa. Si è preso gli applausi, a fine partita, della curva Fiesole. Che invece ha esposto uno striscione contro Della Valle, in cui gli è stato dato dello scemo, invitandolo a tornare al suo paese. Finisce così una serata allucinante, rischiarata dalla matematica certezza che la Fiorentina resterà in serie A. L’emissario di Rocco Commisso, ossia il signor Joe Barone, è stato visto uscire dallo stadio in compagnia di alcuni dirigenti viola, ma non dei fratelli Della Valle che non erano al Franchi. Da domani sono attese novità. A cminciare dalla riunione del consiglio d’amministrazione.



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