Germania: approvata legge che limita immigrazione irregolare e concessione diritto asilo
BERLINO – Via libera dell’Aula del Bundestag alla nuova normativa sulle espulsioni dalla Germania degli immigrati irregolari, irrigidendo i parametri per la concessione del diritto di asilo. Il voto è stato preceduto nell’Emiciclo da un un dibattito intenso, con attacchi nei confronti del ministro degli Interni Horst Seehofer (Csu) il quale ha difeso il testo del governo: «quando uno è stato espulso se ne deve andare davvero». La Linke ed i Verdi hanno accusato la SPD di avere accettato le norme sulla deportazione e sulla sistemazione degli immigrati irregolari destinatari di un provvedimento di espulsione nelle carceri ordinarie.
Il pacchetto approvato dal Bundestag ad un mese dalla discussione generale, comprende sette leggi, che regolano non solo le espulsioni coatte ma anche l’immigrazione regolare e l’integrazione di migranti e rifugiati nel mondo del lavoro. «E’ un punto di svolta nella nostra politica migratoria, ha detto Seehofer, con questo pacchetto migratorio, verrà creato un insieme di regole che rispetta gli aspetti dell’umanità e dell’ordine». Verdi e Linke hano provato a far saltare la votazione finale, facendola slittare alla prossima settimana, ma non ci sono riusciti. Tra le novità, viene fissato un range di rifugiati accoglibili e per i richiedenti asilo, che trovano un lavoro, dovrebbero essere create nuove opportunità per rimanere in Germania.
Sicuramente in germania non ci sarà una bettria di giudici di tutte le specie (ordinari e amministrativi) che, essendo di tendenze pro migranti, provvederanno a smantellare le leggi approvate dal Parlamento, in Germania governa l’esecutivo, non la magistratura.