Fratelli Rosselli: celebrato l’anniversario dell’assassinio, a Firenze e in Francia
FIRENZE – E’ stato un ricordo sinconizzato, a Firenze e a Bagnoles de l’Orne, in Normandia, nell’anniversario dell’uccisione dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, esponenti dell’antifascismo. A ricordare i due fratelli di Giustizia e Libertà il Sindaco di Bagnoles, Olivier Petitjean, il presidente della Fondazione Circolo Rosselli, Valdo Spini. In Francia la cerimonia si è tenuta davanti al monumento nel bosco di Couterne dove avvenne l’agguato: il 9 giugno 1937 l’auto dei Rosselli venne bloccata da una squadriglia armata di miliziani appartenenti alla Cagoule, frangia dell’estrema destra francese, che si accanì sui due fratelli. Carlo morì sotto i colpi di pistola, Nello fu assassinato a pugnalate. I corpi venero abbandonati su una stradina secondaria e ritrovati solo dopo qualche giorno. Sempre a Bagnoles de l’Orne è stata inaugurata una targa commemorativa davanti all’ex Hotel Cordier, 28 Avenue Dr. Joly, l’ultima dimora dei Rosselli.
Presenti alle cerimonie il console generale d’Italia a Parigi, Emilia Gatto, il marchese De Frottè del Castello di Couterne, Alessandro Giacone, docente di Storia contemporanea all’università di Bologna e rappresentanti di associazioni combattentistiche e d’arma. Contemporaneamente alla commemorazione in Francia anche a Firenze si è tenuta una cerimonia con la deposizione di una corona sulla tomba dei Rosselli al Cimitero di Trespiano. Qui erano presenti Monica Rosselli, figlia di Aldo Rosselli e nipote di Nello, Roberto Ragazzini presidente della Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Vincenzo Servalli sindaco di Cava de’ Tirreni, Elisabetta Meucci consigliera regionale della Toscana, Alessandro Martini assessore al Comune
di Firenze, e Andrea Puccetti per la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli.