Firenze, penultima settimana del Maggio Musicale: «Le nozze di Figaro», gli «Intermedi della Pellegrina», Michael Boder
FIRENZE – Si entra nella penultima settimana dell’82° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, con spettacoli quotidiani da lunedì 17 a sabato 22 giugno.
Martedì 17, mercoledì 19 e venerdì 21 alle 20 al Teatro del Maggio le sole tre repliche de «Le nozze di Figaro» di Wolfgang Amadeus Mozart in un’edizione tutta al femminile: a dirigere l’Orchestra e il Coro del Maggio c’è Kristiina Poska, mentre la regia è affidata a Sonia Bergamasco. Nel cast Mattia Olivieri (il Conte), Serena Gamberoni (la Contessa), Valentina Mastrangelo (Susanna), Simone Del Savio (Figaro), Miriam Albano (Cherubino), Patrizia Cigna (Marcellina). Rimasti non molti biglietti da 30 a 100 euro, in vendita anche sul sito del Maggio.
Martedì 18 e sabato 22 alle 21.15 nel Giardino di Boboli (ingresso da Piazza Pitti) «Intermedi della Pellegrina», prima rappresentazione in forma scenica in tempi moderni di un fastoso spettacolo – ideato per le nozze del Serenissimo Don Ferdinando Medici e Madama Cristina di Lorena Gran Duchi di Toscana (1589), che sovrastò la commedia di cui avrebbe dovuto costituire una serie di intermezzi con musica di Antonio Archilei, Cristofano Malvezzi, Luca Marenzio, Giulio Caccini,Giovanni de’ Bardi, Jacopo Peri e Emilio de’ Cavalieri, ovvero il gotha musicale dell’epoca. Nuovo allestimento in collaborazione con Gallerie degli Uffizi. Orchestra Modo Antiquo, Maestro concertatore e direttore Federico Maria Sardelli, Coro Ricercare Ensemble e la Compagnia Dramatodia, Maestro del coro Alberto Allegrezza. Posto unico 100 euro.
Giovedì 20 alle 20 al Teatro del Maggio concerto con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta dal tedesco Michael Boder. In programma un brano del 1995-1997 di Fabio Vacchi, «Dai calanchi di Sabbiuno», commissionato per il 50° anniversario della Resistenza: il titolo allude infatti a una strage di partigiani perpetrata da nazisti e fascisti nelle vicinanze di Bologna, città natale di Vacchi; al ’95 risale la versione per cinque strumenti, mentre nel 1997 l’autore ne approntò una versione per grande orchestra. Segue, nella prima versione, la Sinfonia n. 4 in mi bemolle maggiore «Romantica» di Anton Bruckner. Biglietti da 5 a 100 euro in vendita anche sul sito del Maggio.
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazzale Vittorio Gui, 1)
Giardino di Boboli (Piazza Pitti)