L’Italia di Chiesa (3 gol in 3 partite) batte il Belgio (3-1). Ma la qualificazione è sospesa. Pagelle

REGGIO EMILIA – Federico Chiesa segna il suo terzo gol (due alla Spagna e uno al Belgio) in tre partite. Ma non basta, all’Italia under 21, la vittoria per 3-1 sul Belgio. Il netto 5-0 della Spagna ai danni della Polonia relega l’Italia al secondo posto, in attesa dunque dei risultati degli altri gironi (in particolare Romania-Francia, con un pareggio-biscotto arriverebbero entrambe a 7 punti, passando a braccetto) nella speranza di ottenere la qualificazione come migliore seconda del torneo. Cambio modulo e interpreti per Di Biagio dal 1′ che lancia Locatelli, panchina punitiva per Kean dopo il ritardo nell’allenamento di rifinitura. Schema 4-2-3-1 con Cutrone unica punta e con gli inserimenti di Calabresi e Pezzella sulle fasce difensive. E’ proprio Pezzella a dar vita alla prima palla gol dell’Italia con un ottimo spunto dalla sinistra, cross in mezzo e colpo di testa in tuffo di Barella che termina incredibilmente a lato. Poi, al quarto d’ora, una triangolazione tra Locatelli e Cutrone si conclude con il tiro alto di Chiesa da buona posizione.

BARELLA – Col passare dei minuti la manovra degli azzurrini cala d’intensità e da Bologna arrivano notizie tutt’altro che rassicuranti: 3-0 della Spagna. Preoccupazione e un pizzico di nervosismo con il sorriso e la speranza ritrovata solamente al 44′ grazie al gol di Barella. E’ il talento del Cagliari a sbloccare l’incontro sul finale di frazione con una rete col sinistro a fil di palo dopo un rimpallo fortunato in piena area. E il secondo tempo parte nel migliore dei modi: dopo soli 8 minuti Pezzella trova il dribbling sul fondo, la passa per Pellegrini che crossa in mezzo per il colpo di testa in girata di Cutrone che firma il 2-0. Cresce l’entusiasmo e l’Italia crea numerose palle gol sfiorando la rete più volte, soprattutto al 20′ con Locatelli che calcia a lato a tu per tu con il portiere
e con una doppia chance Mandragora-Cutrone sulla quale De Wolf è impeccabile.

CHIESA – Ma a gelare gli azzurrini ci pensa Verschaeren che dal limite dell’area supera il diretto marcatore e calcia col destro sul secondo palo trovando una traiettoria imprendibile per Meret siglando cosi’ il 2-1. Al 42′ Mancini riaccende l’Italia colpendo il palo di testa su calcio d’angolo e due minuti piu’ tardi Chiesa realizza un eurogol per il 3-1. Nel finale di gara da segnalare l’espulsione di Mbenza con il forcing degli azzurrini che pero’ non porta a un’altra rete. La notte del verdetto è rinviata: gli azzurrini danno il massimo e conquistano altri tre punti, ma chiudono dietro la Spagna. Ora la palla passa agli altri.

Tabellino

BELGIO (4-4-2): De Wolf 6; Cools 6, Bornauw 5.5, Bushiri 5.5, Cobbaut 5; Omeonga 5 (14′ st Verschaeren 6.5), Schrijvers 6,
Heynen 5.5, Bastien 5 (14′ st Mangala 6); Lukebakio 6, Saelemaekers 6 (29′ st Mbenza 6). Allenatore: Walem 6

ITALIA (4-2-3-1): Meret 6; Calabresi 5.5, Mancini 6, Bastoni 6, Pezzella 7; Barella 7.5 (45′ st Dimarco sv), Mandragora 6.5;
Chiesa 6.5, Locatelli 6 (27′ st Tonali 6), Pellegrini 7.5 (35′ st Bonazzoli sv); Cutrone 6.5. Allenatore: Di Biagio 6.5

ARBITRO: Jovanovic (Serbia) 5,5

MARCATORI: 44′ pt Barella; 8′ st Cutrone, 34′ st Verschaeren, 44′ st Chiesa

Espulsi: Mbenza per doppia ammonizione (entrambe per gioco scorretto)

Ammoniti: Saelemaekers, Cools, Bushiri, Mangala, Verschaeren, Locatelli, Chiesa, Pezzella e Mancini

Angoli: 10-2 per l’Italia

Recupero: 1′; 5′

RISULTATI E CLASSIFICA
GIRONE A

1^ GIORNATA
Polonia – Belgio 3-2
ITALIA – Spagna 3-1

2^ GIORNATA
Spagna – Belgio 2-1
ITALIA – Polonia 0-1

3^ GIORNATA
Spagna – Polonia 5-0
Belgio – ITALIA 1-3

CLASSIFICA: Spagna, Italia, Polonia 6; Belgio 0

Spagna in semifinale