Nomine Ue, trovato l’accordo: Von der Leyden presidente Commissione e Christine Lagarde presidente Bce
BRUXELLES – Alla fine trovato l’accordo sulle nomine dei top incarichi nella Ue. Scartate le liste preconfezionate da Germania, Francia, Olanda e Spagna, dopo ulteriori discussioni e consultazioni, il compromesso geopolitico ha portato alle seguenti conclusioni: alla presidenza della Commissione va il ministro della Difesa tedesco, Ursula Von der Leyen, della Cdu. La francese Christine Lagarde va alla presidenza delle Bce, mentre il socialista spagnolo Josep Borrell diventa Alto rappresentante. Lo ha twittato l’attuale presidente del Consiglio Ue Donald Tusk. Il nuovo presidente del Consiglio europeo sarà il primo ministro belga Charles Michel.
Il Consiglio Europeo ha preso nota dell’intenzione di Ursula von der Leyen di nominare Frans Timmermans e
Margrethe Vestager come vicepresidenti di più alto rango della Commissione Europea, ha aggiunto Tusk, che ha anche anticipato che un vicepresidente toccherà all’Italia e uno a un paese dell’Europa dell’Est: «Vogliamo incoraggiare Ursula von der Leyen a proporre un equilibrio geografico nella squadra dei vicepresidenti della Commissione Europea e l’Europa Centro Orientale e l’Italia dovrebbero essere parte di questo processo».
Si tratta di un pacchetto completamente diverso da quello prestabilito da Merkel e Macron con l’appoggio di Olanda e Spagna. L’asse franco-tedesco vacilla, finalmente.
«A prescindere dai nomi, l’importante è che in Europa cambino le regole, a partire da immigrazione, taglio delle
tasse e crescita economica. E su questa battaglia l’Italia sarà finalmente protagonista». E’ il commento del ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini sull’indicazione di Ursula Von der Leyen a presidente della commissione europea.