Migranti: Malta accoglierà quelli di ong Mediterranea, ma vuole che l’Italia ne prenda altri 55
ROMA – Si complica ancora la vicenda dei migranti. Malta annuncia la disponibilità a prendere i naufraghi di Alex dell’ong Mediterranea, ma fa sapere che l’Italia ne dovrà accogliere altri 55. In seguito la ong sottolinea che non ci sarebbero navi in arrivo da Malta per prelevarli e lancia un allarme: «E’ urgente farli sbarcare, le loro condizioni si stanno deteriorando». Intanto un’altra ong, la Sea Eye salva altri 5 migranti al largo della Libia. E Berlino chiede un porto sicuro. Il problema? Le ong solcano il Mediterraneo alla ricerca di migranti naufraghi e ogni volta si crea un caso (e un caos) internazionale. Bruxelles deve trovare soluzioni, altrimenti non se ne esce.
MEDITERRANEA – «A seguito di contatti tra i governi maltese e italiano – annuncia il governo della Valletta – è stato deciso che Malta trasferirà 55 migranti, che sono stati salvati in mare al largo della Tunisia e che sono a bordo della nave Alex, a bordo di una nave delle forze armate di Malta e saranno accolti a Malta». Mentre La Valletta accoglierà i 54 naufraghi soccorsi dalla nave Alex – spiega poi il governo maltese – d’altra parte, l’Italia prenderà 55 migranti da Malta. Questo accordo – si puntualizza – non pregiudica la situazione in cui questa operazione ha avuto luogo e in cui Malta non ha alcuna responsabilità legale, ma fa parte di un’iniziativa che promuove uno spirito europeo di cooperazione e buona volontà tra Malta e l’Italia».
ALEX – «Purtroppo non c’è nessuna nave delle forze armate in arrivo da Malta per trasbordare e prendersi in carico le 54 persone che sono a bordo del nostro veliero». Lo afferma la portavoce di Mediterranea, Alessandra Sciurba. «Il nostro capo missione – prosegue – ha appena parlato con il Centro di coordinamento dei soccorsi di Roma il cui responsabile ha affermato che non c’è alcuna intenzione di organizzare il trasferimento con mezzi militari maltesi o italiani. La condizione di donne, bambini e uomini a bordo della Alex, ancora bloccata al largo di Lampedusa, si sta rapidamente deteriorando». E’ l’allarme lanciato dalla portavoce dell’ong Mediterranea, da questa notte bloccata al largo di Lampedusa con i 54 migranti salvati ieri.