Inps: l’evasione contributiva nel 2018 è pari a 1.117 milioni
ROMA – A fine 2018 l’attività di vigilanza dell’INPS accerta una evasione contributiva di 1.117 milioni di euro. E’ quanto emerge dal documento che accompagna la relazione programmatica 2020-2022 presentata dal CIV, il Consiglio di indirizzo e vigilanza presieduto da Guglielmo Loy. Tra gli obiettivi a breve termine dell’istituto – si segnala – c’è quello di “potenziare l’efficacia delle attuali funzioni di vigilanza e dei controlli previsti”, mentre tra quelli raggiungibili nel triennio figura “la formazione delle necessarie nuove assunzioni”.
Nell’attività di vigilanza ispettiva dell’Istituto di previdenza emergono inoltre 17.710 ispezioni effettuate nel 2018, con l’identificazione di 14.034 aziende irregolari, 5.171 lavoratori in nero e 37.552 irregolari.
Nella relazione si evidenzia anche un aggiornamento sull’andamento delle domande del reddito di cittadinanza. Queste, al 20 giugno, si sono attestate a 1.344.923, di cui accolte 839.794.