Salvini a Firenze: gli autori dell’incendio non resteranno impuniti. Il Governo è nelle mani del buon Dio
FIRENZE – «Sono qui a testimoniare che chi ha compiuto questo atto non resterà impunito», ha detto il ministro
dell’Interno, Matteo Salvini, in prefettura a Firenze per la firma del protocollo di intesa tra ministero e Regione Toscana per l’attuazione del numero unico di emergenza europeo 112, riferendosi all’incendio doloso di una cabina elettrica dell’Alta Velocità nei pressi della stazione ferroviaria fiorentina di Rovezzano.
GOVERNO – Non ho incontri in agenda con Luigi Di Maio. Siamo nelle mani del buon Dio ha aggiunto Salvini a proposito della tenuta di governo. A chi gli ha chiesto se abbia intenzione di diventare presidente del Consiglio senza passare dalle urne Salvini ha risposto con un secco No.
COMMISSIONE UE – in merito alla Presidente della commissione, Ursula von der Leyen: «Non ho mai avuto il piacere di parlare con lei ne’ con coloro che hanno organizzato la nuova commissione. Spero che non abbia pregiudizi nei confronti di una popolazione, anche perche’ il gruppo dei Verdi che ha liberamente votato contro ha rivendicato non uno, ma quattro commissari». Lo ha detto il ministro e vice premier Matteo Salvini, in merito alle dichiarazioni della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen che ha negato di aver fatto una promessa di attribuire all’Italia il posto di commissario alla Concorrenza. Non ho niente da rivendicare, che all’Italia spetti un commissario importante e’ nei fatti. Sarebbe triste reagire nei confronti di un popolo per scelte fatte a tavolino da altri», ha aggiunto.
NUMERO UNICO 112 – Infine il ministro parla anche del numero unico d’emergenza 112: «E’ una giornata importante. Entro il 2020 il 70% della popolazione italiana sara’ raggiunta dall’attivazione del numero unico europeo per le emergenze che salvera’ vite. Il ministero degli Interni mette un fondo di 20 milioni di euro. Il tempo medio di risposta ad oggi e’ di 6 secondi, quindi qualcosa di fulmineo ed efficiente» Firmato il protocollo per l’attivazione del numero unico europeo per le emergenze anche in Toscana. «Il servizio copre Marche e Umbria, poi Puglia, Campania, ci sara’ il completamento della Sicilia, mi sembra che siamo assolutamente in linea con quelli che
sono gli standard. Entro un anno contiamo di coprire tre quarti della popolazione. Sono contento di essere oggi a Firenze, c’e’ una buona notizia per i toscani. Questo servizio contribuira’ a salvare vite».
