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Affidi Bibbiano: commissione d’inchiesta, entro agosto verrà approvata richiesta lega

Il municipio di Bibbiano (Reggio Emilia) ANSA/ TOMMASO ROMANIN

ROMA – Mentre il Pd fa fuoco e fiamme per mettere nell’angolo Salvini e la lega con l’affaire dei fondi russi (gli eredi del pci sono esperti di fondi russi…) Salvini sfugge, come dicono Renzi e la Boschi, al confronto. Ma s’impegna invece per evidenziare e scoperchiare uno scandalo gravissimo che riguarda amministrazioni e associazioni vicine alla sinistra, nel silenzio della grande stampa e dello stesso Pd.

«Entro i primi di agosto verrà approvata la proposta della Lega sulla commissione d’inchiesta delle Case famiglia». Lo annuncia dalla piazza del municipio di Bibbiano, sindaco Pd, paese finito al centro dell’inchiesta sugli affidi illeciti, il ministro dell’Interno Matteo Salvini. «Andremo fino in fondo, non solo sui 10mila bambini portati via alle famiglie in Emilia-Romagna, ma in tutta Italia. E’ una vergogna che ci sia chi fa business persino sulla pelle dei bambini», ha aggiunto.

«Invito chiunque sia a conoscenza di altri abusi, ovunque in Italia, di segnalarli al ministero dell’Interno, se vuole anche dietro anonimato e faremo tutte le verifiche del caso». E’ l’appello rivolto da Matteo Salvini dalla piazza di Bibbiano, paese al centro dello scandalo sui presunti affidi illeciti. Il vicepremier chiede dunque di rivolgersi al Viminale, per evitare il ripetersi di situazioni simili. «Non avrò pace finchè l’ultimo bambino sottratto ingiustamente alla propria famigluia non tornerà a casa da mamma e papà».

Intanto oggi quattro dei sette bambini coinvolti nell’inchiesta ‘Angeli e Demoni’, sugli affidi, della Procura di Reggio Emilia sono tornati a vivere con i genitori naturali. La decisione del tribunale per i Minorenni di Bologna a quanto si apprende, non è recentissima ed è emersa nelle verifiche e nei controlli avviati dagli uffici giudiziari minorili su segnalazione della Procura reggiana di anomalie e illeciti da parte dei servizi sociali della Val d’Enza.

Quanto ad abusi sui minori la Toscana non è certamente indenne, basti pensare alle inchieste che hanno scoperchiato le malefatte al Forteto, per le quali sono emerse anche inefficienze e mancati controlli da parte di magistrati e politica, che a suo tempo non si accorsero di cosa succedeva nella Comunità di Rodolfo Fiesoli.

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