![](/wp-content/themes/yootheme/cache/ba/stazione-Foster-baeb77db.jpeg)
Tav Firenze: analisi costi – benefici del Mit promuove tunnel e stazione Foster
ROMA – Secondo indiscrezioni raccolte al Mit dal Corriere Fiorentino l’analisi costi-benefici realizzata dal ministero di toninelli sul nodo fiorentino della tav avrebbe dato risultati positivi, i benefici sarebbero superiori ai costi.
Si seguirebbe dunque la stessa linea annunciata da Conte, di procedere nell’opera Torino-Lione, dopo l’analisi costi-benefici proseguita mesi e tutte le polemiche che ne sono seguite.
Secondo il rapporto curato dal pool guidato dall’economista Marco Ponti, che ha esaminato lo studio fiorentino curato dal professor Marco Beria, tunnel e stazione Foster comporterebbero un costo rilevante economico ed ambientale, compensato dai vantaggi per i viaggiatori. I benefici maggiori ci sarebbero lungo la dorsale MIlano-Roma e per i pendolari. Una tesi a lungo sostenuta dalle amministrazioni locali (Regione in primis) a guida Pd e contro la quale più volte si sono scagliati i detrattori del progetto. Sulla base di questi presupposti la decisione del governo potrebbe essere quella di non bloccare l’opera fiorentina, dopo il via libera già dato per la Torino-Lione.
Un commento positivo viene da Claudio Bianchi Presidente Confesercenti Firenze: «Una buona notizia per la città, adesso speriamo che non ci siano ulteriori ritardi o difficoltà nella realizzazione di un’opera che se realizzata, potrà, assieme al potenziamento dell’ aeroporto di Peretola, proiettare Firenze in una nuova dimensione moderna e più europea».
![](https://www.firenzepost.it/wp-content/gravatars/padoin0.jpg)