Paderno Dugnano (Mi): bimba di 11 anni lancia l’allarme, rapinatori catturati dai Carabinieri
PADERNO DUGNANO – Una rapina in casa da parte di due banditi ai danni di una famiglia è stata sventata da una bambina di 11 anni, che ha dato l’allarme mentre la madre veniva guardata a vista da un criminale, e il padre consegnava il denaro custodito in casa (10mila euro), sotto la minaccia di un grosso coltello da macellaio.
Quando hanno scoperto l’allarme dato dalla piccola, i due banditi hanno tentato di fuggire, ma uno dei due è stato bloccato dalla madre che ha chiuso il cancelletto esterno, «intrappolandolo» nella proprietà. Il marito lo blocca e intanto arrivano anche i vicini di casa, con alcuni operai usciti da un capannone nei paraggi. «Lo tenevano fermo, ma lui cercava di dare testate con il casco, fino a che un ragazzo non è riuscito a sfilarglielo». Nel frattempo, il complice ritorna alla carica e, con la moto, cerca di sfondare il cancello. Poi si allontana nuovamente e torna indietro a gran velocità, rischiando di investire i testimoni. Addosso gli è stato lanciato di tutto, compreso un crick per automobili. Vista la reazione dei cittadini, il bandito non può fare altro che abbandonare la scena, prima dell’arrivo in forze delle pattuglie dei carabinieri della stazione di Paderno, e della compagnia di Sesto San Giovanni. I militari portano in caserma un ventenne pregiudicato, residente a Milano, lo arrestano per rapina aggravata e lo portano in carcere a Monza, mentre scatta la caccia serrata all’altro uomo. Solo una ferita lieve per la bimba, soccorsa dalla madre: «Dopo tutta quella confusione è sbucata in giardino sanguinante, mi guardava e non parlava».