Operai travolti e uccisi da un Tir a Borgo Panigale. Autista indagato per omicidio stradale
BOLOGNA – Ancora un Tir e ancora Borgo Panigale, il tratto dove, l’anno scorso, lo scontro fra due giganti della strada fece crollare un pezzo di carreggiata. Stavolta ci hanno rimesso la vita due operai che lavoravano per conto di Autostrade: sono morti, investiti da un Tir che ha invaso un cantiere allestito nel tratto bolognese della A14, a Borgo Panigale. L’incidente è avvenuto poco prima delle 23 di ieri, 5 agosto, al km 9, nei pressi dello svincolo per il raccordo interno. Gli operai stavano terminando l’allestimento del cantiere, necessario al rifacimento delle segnaletica orizzontale, e c’era un restringimento della carreggiata indicato con cartelli e segnali luminosi.
L’autista del mezzo pesante, un 62enne albanese residente in Italia, è entrato nell’area del cantiere investendo i due e rischiando di travolgere un terzo addetto riuscito a spostarsi in tempo. Le vittime sono Antonio Pizzutelli, 38 anni, e Salvatore Vani, 46 anni, entrambi della provincia di Frosinone. Erano dipendenti di una ditta che lavora in appalto per Autostrade. Sul posto la Polizia Stradale. Il camionista, indagato per omicidio colposo, è stato sottoposto ai test per verificare se fosse sotto effetto di alcol o droghe.