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Renzi: l’unico veto che esiste è quello della mia partecipazione al governo

Renzi Al Senato
Matteo Renzi durante il dibattito al Senato

I populisti hanno governato per 14 mesi e hanno raccontato che stavano facendo di tutto per scrivere la storia. La realta’ dimostra che hanno fallito”. Cosi’ il senatore del Pd Matteo Renzi, ospite a ‘Radio anch’io’ su Radio1 Rai.
“Credo che ci siano due alternative: la prima e’ che si vada a votare, sarebbe la prima volta che si vota in autunno, che non ci sarebbe nulla di male. Il problema sarebbe che per la prima volta l’Italia decide di andare al voto in piena legge di bilancio. Si rischia l’esercizio provvisorio e l’aumento dell’Iva. Questo sarebbe un problema per tutti, perche’ l’aumento dell’Iva crea la recessione. Se vai alle elezioni e vai a votare il 3 novembre, tra i tempi tecnici per formare il governo, le consultazioni, la prima seduta del Parlamento, non ci sono piu’ le condizioni per bloccare l’aumento dell’Iva. Prima si mette in sicurezza il Paese e poi si fa lo scontro elettorale”, ha aggiunto.

Per Renzi, comunque, “mi pare che il Pd abbia una posizione molto chiara sul governo di legislatura. Mi pare che Zingaretti abbia detto una cosa molto chiara: io ci sto se c’e’ un governo solido e forte. Pero’ se la devono vedere Pd e 5Stelle, io non sono piu’ il segretario del Pd. Credo che l’alternativa non e’ tra governo di legislatura e governo istituzionale, ma tra elezioni, che e’ un’ipotesi ancora in campo, o governo. Si tratta di scegliere, perche’ andare a votare rischiando di far aumentare l’Iva, sarebbe una sconfitta per tutti. Se si viole andare a votare si va, ma certo fa un po’ specie che si parli di elezioni ogni volta che cambiano i sondaggi a favore di uno o dell’altro”.
Infine, quanto a preclusioni, chiosa: “Un veto ce l’ho ed e’ su Matteo Renzi, nel senso che se c’e’ una persona che in questo governo non ci deve entrare sono io, ma non perche’ voglio prenderne le distanze ma perche’ questa operazione che insieme ad altri abbiamo lanciato, e’ credibile se viene accompagnata dal fatto di rinunciare a ogni tipo di incarico o poltrona. Dal mio punto di vista non c’e’ alcuna disponibilita’ del sottoscritto a far parte di questo governo”.


Padoin0

Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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