Mattarella: martedì 27 e mercoledì 28 agosto consultazioni. Pd: cade il veto su Conte, ma con forte contropartita
ROMA – Si svolgeranno in due giorni le consultazioni al Quirinale del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con i partiti. Lo rende noto il Quirinale. Domani, martedì 27 agosto, il capo dello Stato sentirà al telefono Giorgio Napolitano, poi alle 16 riceverà il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, e alle 17 il presidente della Camera, Roberto Fico. A seguire i partiti, con il M5s ultimo gruppo ad essere ascoltato, mercoledì alle 19.
Ore decisive, dunque, nelle trattative tra i partiti. A quanto si apprende da fonti parlamentari, i leader dei partiti dovranno comunicare le loro indicazioni al Quirinale entro le 19 di oggi. Intanto, riunione a Roma, in un appartamento del centro storico, del vertice dei Cinque stelle. All’incontro partecipano Luigi Di Maio, che è stato a Palazzo Chigi prima di dirigersi all’appuntamento. Intorno al tavolo Davide Casaleggio, i capigruppo Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli e gli altri esponenti di spicco del Movimento.
I capigruppo Pd Andrea Marcucci e Graziano Delrio sono stati al Nazareno, per un incontro con il segretario Nicola Zingaretti. «Non ci sono veti, vogliamo parlare di contenuti», ha risposto Marcucci all’uscita, sull’ipotesi di Conte premier di un governo M5s-Pd. Vuol dire che ci potrebbe essere un via libera, ma bisogna capire in cambio di che cosa: il Pd, secondo alcune indiscrezioni, vorrebbe tutti i ministeri importanti (interni con Minniti, giustizia con Orlando, quindi esteri, infrastrutture, sviluppo economico e lavoro, economia e bilancio). E forse anche Di Maio fuori dall’esecutivo. Difficile, se le condizioni fossero davvero queste, che i 5Stelle accettino.
Intanto si apprende che, al termine del vertice tra i big del MoVimento 5 Stelle, è stato annunciato l’incontro tra il leader del partito Luigi Di Maio e quello del Pd, Nicola Zingaretti. I due si parleranno un’ora prima della scadenza imposta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha chiesto ai partiti di comunicare le loro indicazioni al Quirinale entro le 19. Il meeting decisivo per il futuro del governo si svolgerà alle 18.00 a Palazzo Chigi, nell’ufficio di Di Maio.
Nel frattempo, il premier Giuseppe Conte ha lasciato Biarritz al termine del G7 per fare rientro a Roma. Il presidente del Consiglio, non ha tenuto la tradizionale conferenza stampa vista la delicata situazione politica in Italia, come aveva anticipato lo staff di Palazzo Chigi.