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Conte discute di migranti con Macron, che auspica un accordo per la redistribuzione, ma non fa passi in avanti

Macroconte

ROMA – «Molto lieto di ricevere Macron, nel primo incontro con un leader europeo dopo la formazione del nuovo governo», ha detto il premier incontrando il presidente francese e aggiungendo di aver convenuto che «possono anche emergere opinioni a volte non coincidenti, ma ciò deve avvenire sempre sulla base di un dialogo fondato sul rispetto come si conviene tra paesi fondatori Ue» . Poi annuncia trionfante: «Ho avuto la disponibilita’ del presidente Macron per una soluzione europea, un meccanismo europeo sugli sbarchi, sulla redistribuzione, una gestione efficace dei rimpatri».

MACRON – Ma subito dopo il presidente francese getta acqua sul fuoco: «Possiamo metterci d’accordo in merito a un meccanismo europeo automatico di ripartizione dei migranti, credo che possiamo difendere una posizione comune in Europa perche’ tutti i Paesi partecipino alla solidarieta’ europea oppure vengano penalizzati seriamente. Sono convinto che possiamo metterci d’accordo su un meccanismo europeo di ripartizione dei migranti coordinato dalla Commissione europea, che consenta di garantire all’Italia o a Malta prima dell’arrivo dell’imbarcazione che le persone che arrivano vengano prese in carico.
Italia e Francia possono difendere una posizione comune con la nuova Commissione europea, perché tutti i Paesi partecipino in un modo o nell’altro alla solidarietà europea negli sforzi di accoglienza dei migranti oppure vengano penalizzati finanziariamente. I ministri degli Esteri francese e italiano si incontreranno tra qualche giorno ed amplieranno il dibattito ad altri colleghi europei, penso al collega di Malta, e ci sarà un vertice a Malta, con l’obiettivo di costruire “soluzioni di cooperazione europea davvero efficaci».

DRAGHI – «Lo dico con forza, anche se qualcuno non lo vuole sentire – ha detto il presidente francese in una dichiarazione a Palazzo Chigi, riferendosi implicitamente alla Germania – A mio avviso Draghi ha ragione, la politica monetaria dal 2012 ha fatto il massimo di quanto potesse fare per preservare la situazione europea, evitare la deflazione e quindi il peggio».

SALVINI – Salace il commento di salvini sull’esito dell’incontro: Mentre continuano senza sosta gli sbarchi a Lampedusa, record di aumento dopo 18 mesi di cali, Conte si fa prendere in giro da Macron. Da avvocato del popolo a traditore del popolo, che misera fine».


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Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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