Stefano Fassina ferito durante una carica delle Forze dell’ordine. Trasportato in ospedale
ROMA – Stefano Fassina è rimasto ferito durante una manifestazione dei lavoratori di Roma metropolitane che volevano impedire la consegna dell’atto di liquidazione della partecipata. A provocare l’incidente una carica delle forze dell’ordine. Il ministro Lamorgese ha dato disposizioni per verificare se l’intervento sia stato corretto.
Il deputato e consigliere comunale Stefano Fassina è rimasto ferito durante la ressa davanti alla sede di Roma Metropolitane. Il politico è rimasto schiacciato tra una porta e poi caduto. Quando sono arrivate le ambulanze in via Tuscolana, Fassina è stato soccorso dal personale del 118, gli è stato applicato un collarino ortopedico ed è stato trasportato all’ospedale San Giovanni. Un’altra donna è stata portata via in ambulanza, dopo essere rimasta a terra. Se la sono cavata con delle lievi contusioni gli altri sindacalisti coinvolti, Alberto Civica della Uil e Natale Di Cola della Cgil. Fassina è stato dimesso in tarda serata.
Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha dato indicazione al capo della Polizia Franco Gabrielli di accertare quanto accaduto. Il ministro chiede di “verificare se l’intervento delle forze di polizia presenti sia stato svolto in maniera corretta e senza violazioni di legge”. A provocare l’incidente una carica senza preavviso delle forze dell’ordine sotto la sede di Roma Metropolitane in via Tuscolana dove alcuni consiglieri comunali tra cui il capogruppo Pd Giulio Pelonzi e il consigliere di Sinistra per Roma Stefano Fassina erano giunti lasciando il Campidoglio per solidarizzare con i lavoratori che rischiano di perdere il posto a causa della possibile liquidazione dell’azienda.
La carica della polizia, che alcuni presenti definiscono “violentissima” è stata lanciata per forzare il cordone dei lavoratori che impediva a Luca Pasqualino, dello staff dell’assessore capitolino alle Partecipate Gianni Lemmetti, di portare all’Assemblea dei soci di Roma Metropolitane un plico contenente, secondo i lavoratori, l’atto di dismissione della società. I lavoratori resistevano alla consegna, da parte del delegato dell’amministrazione, dell’atto di liquidazione della società partecipata.
In una dinamica ancora da chiarire, stando alle ricostruzioni dei lavoratori presenti, con sorpresa per tutti è partita una carica delle forze dell’ordine senza preavviso che ha travolto il gruppo di contatto tra forze dell’ordine e lavoratori in presidio. Colpito con forza il consigliere Fassina che è stato caricato in ambulanza per fasi medicare.
“Quanto è avvenuto davanti alla sede di Roma Metropolitane è molto grave. Si faccia immediata chiarezza, siamo vicini a lavoratori, sindacalisti, consiglieri e deputati”. Lo scrive in una nota il segretario Pd Nicola Zingaretti.
“Gravissimo quanto accaduto oggi a Roma Metropolitane. Ancor più grave e inspiegabile l’atteggiamento delle forze dell’ordine contro pacifici manifestanti, tra cui un parlamentare della Repubblica Stefano Fassina, costretto a ricorrere a cure mediche. Presenteremo una interrogazione per sapere chi ha autorizzato di forzare con violenza la pacifica protesta dei lavoratori e dei sindacati e quali provvedimenti si intendono assumere contro i responsabili”. Lo afferma il capogruppo di LeU a Montecitorio Federico Fornaro. “Interpellerò, anche come gruppo, il ministro degli Interni, il Questore e il Prefetto per sapere chi ha dato l’ordine di forzare un blocco di lavoratori e di consiglieri comunali che ricordo sono i proprietari di questo stabile”. Così il capogruppo del Pd in Campidoglio, Giulio Pelonzi.