Poliziotti uccisi: Lisipo, sindacato di Polizia, contro il ministro Lamorgese e la sinistra
ROMA – In merito all’uccisione dei due poliziotti a Trieste da parte di un extracomunitario dominicano, duro attacco alla sinistra e al ministro Lamorgese del Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto: «Gli uomini e le donne della Polizia di Stato, impegnati in particolari servizi, tutti i giorni rischiano la propria incolumità per assicurare sicurezza ai cittadini. Il caso di oggi ne è la prova. Il LI.SI.PO., addolorato per la dipartita dei due colleghi, si stringe attorno alle famiglie che hanno perso i propri cari. E’ di qualche giorno – ha evidenziato de Lieto – il tentativo da parte di certi personaggi, che in occasione della manifestazione Roma metropolitane, hanno tentato di mettere i poliziotti impiegati in ordine pubblico sul banco degli imputati. Di contro il Ministro dell’Interno ha chiesto al capo della Polizia Franco Gabrielli di avviare gli accertamenti per capire come siano andati i fatti. Il LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – auspica che il Ministro dell’Interno vigili sugli spiacevoli fatti di cronaca odierni, affinché il criminale che ha provocato la morte dei due poliziotti, sia condannato ad una pena esemplare e marcisca . Questo Le chiede il LI.SI.PO. signor Ministro…..»