Migranti: Salvini, Governo ha mani sporche di sangue. Replica Conte, parole inammissibili
ROMA – Dal palco di Piazza san Giovanni Salvini ha parlato anche di migranti: «Chi davvero applica il Vangelo è colui che evita che questa gente di metta in mano agli scafisti, meno partenze meno morti, chi li fa partire sono quelli che poi si genuflettono. Al governo abbiamo gente con le mani sporche di sangue».
«Rispetto sempre gli avversari, quando si e’ sentito male a Salvini ho mandato un Sms dicendogli di recuperare subito, gli ho detto che i suoi insulti gia’ mi mancavano. Pero’ che non si dicano stupidaggini, perche’ su queste cose non si scherza, speculazione politica di basso profilo su questi argomenti non sono accettabili e Salvini fa bene a stare zitto».
Cosi’ il premier Giuseppe Conte, a margine all’Eurochocolate, sulle parole di Salvini sulla politica del governo sui migranti.
«Quando abbiamo governato insieme chi si e’ preoccupato in Italia e in Europa di difendere il buon nome dell’Italia e’ stato il
sottoscritto, quindi su questo non si scherza. Chi ha parlato sempre di politica sull’immigrazione rigorosa, ferma ma orientata
al rispetto e alla tutela della persone sono stato io, Salvini da questo orecchio non ci sentiva», ha aggiunto.
Controreplica di Salvini: «Io da ministro in un anno ho quasi azzerato l’immigrazione clandestina, lui in un mese ha riaperto i porti e aumentato gli sbarchi del 300% e purtroppo anche i morti. Incapace o complice?».