Si è arreso l’armato barricato in casa a Vicopisano: successo dei carabinieri negoziatori

VICOPISANO (PISA) – È finita bene la drammatica vicenda di Federico Ghignola, 46 anni, l’uomo di Vicopisano che si era barricato in casa armato. Si è arreso ai negoziatori dei carabinieri, che hanno trattato con lui ad oltranza, e che verso le 21,40 di oggi 24 ottobre sono riusciti a farlo uscire dall’abitazione senza conseguenze nè per lui nè per altre persone. «Siamo sollevati e grati», ha detto il sindaco di Vicopisano, Matteo Ferrucci, dando la notizia.

Ghignola, ex guardia giurata e di recente gestore di una tabaccheria, è stato fermato e preso in custodia dai carabinieri. L’uomo è stato accompagnato all’ospedale pisano di Cisanello in stato confusionale. Nella casa dlla madre dove si era barricato, Ghignola aveva due pistole e sette fucili, che sembra fossero legalmente detenuti. L’uomo si è arreso dopo circa sei ore di trattative con le forze dell’ordine, dopo che si era asserragliato nell’appartamento di un condominio in viale Diaz Vicopisano. Poco prima delle 15,30, si era chiuso in casa minacciando di sparare a chiunque si fosse avvicinato, dopo che la madre e la moglie del’uomo erano riuscite a fuggire in seguito ad una lite violenta. Poco dopo la loro fuga, l’uomo ha sparato un paio di colpo di fucile all’interno della casa.
L’abitazione è stata circondata e tenuta sotto controllo dai carabinieri del comando provinciale di Pisa e le trattative ad oltranza sono state tenute dal reparto specializzato di negoziatori del nucleo di Livorno.

«Ringraziamo le forze dell’ordine che per ore si sono spese per raggiungere questo risultato- ha detto il sindaco del paese, Matteo Ferrucci – Siamo vicini alla famiglia, confidando che ogni aspetto di questo brutto fatto possa trovare, col tempo, un miglioramento e una soluzione. Grazie per la disponibilità e la calma dimostrata, in particolare, dalle famiglie di viale Diaz che hanno subito più direttamente disagi e preoccupazione».