Elezioni Umbria: Pd, M5s e Leu insieme a Narni, ci sarà anche Conte
PERUGIA – Si tiene a Narni l’evento che vede sul palco M5S, Pd e Leu nell’ultimo giorno di campagna elettorale. La kermesse è prevista all’Auditorium San Domenico e sul palco saliranno il capo politico M5S Luigi Di Maio, il segretario del Pd Nicola Zingaretti e il ministro Roberto Speranza. Ci sarà anche il premier Giuseppe Conte. “Non sono qui per la campagna elettorale e ho lavorato qui non pensando al voto” di domenica. «Narni sarà l’occasione per illustrare il decreto terremoto. E’ un fatto positivo che tutti i leader nazionali siano qui ma il voto in Umbria, con tutto il rispetto, non può essere un test decisivo per un governo che si compone di tantissimi punti programmatici». Così il premier Giuseppe Conte a margine della visita all’azienda di Brunello Cucinelli.
L’evento di coalizione è stato anticipato da Luigi Di Maio. «Stiamo lavorando in queste ore per un evento qui in Umbria con tutti i rappresentanti della coalizione di Governo per spiegare nei dettagli la manovra»: lo ha annunciato il ministro degli Esteri e capo politico del M5s, Luigi Di Maio, nel corso di una visita al cantiere della Terni-Rieti. «Inviteremo anche il presidente Giuseppe Conte – ha aggiunto -, insieme al segretario del Pd Nicola Zingaretti, al ministro della Salute Roberto Speranza, insieme a chi vorrà partecipare, anche Italia Viva se lo vorrà. Dobbiamo spiegare chiaramente – ha aggiunto il ministro Di Maio – che questa è la manovra che mantiene una promessa, non aumenta l’Iva, che abolisce il superticket per la sanità, che istituisce un assegno unico per le famiglie che fanno figli e abbassa il cuneo fiscale. Credo che in generale sia giusto continuare con il progetto di commissione d’inchiesta dei fondi dati alle forze politiche in tutti questi anni e sono sono d’accordo con il presidente Conte che l’unico Russiagate che esista è quello che riguarda la Lega e Matteo Salvini»ha detto Di Maio.
In Umbria in serata anche il leader della Lega, Matteo Salvini: «Manette agli evasori? Io sarei d’accordo ma prima lavorerei sul rendere più facile pagare le tasse. E ne farei pagare di meno. Comunque prima mettiamo in galera gli spacciatori che rovinano i nostri figli. Dopo l’Umbria ne vedremo delle belle. Ci sarà la Calabria, l’Emilia, le altre elezioni regionali, e poi gli italiani torneranno a votare».