Manovra: detrazioni Irpef, graduale azzeramento per i redditi oltre 120.000 euro. Nessuna da 240.000 in su

ROMA – Il Sole 24 Ore anticipa dettagli contenuti nello scheletro della manovra inserito in una bozza di sei pagine, che ha fatto da canovaccio per la lettera di risposta del governo alla Ue. Fra l’altro si prevede il graduale azzeramento delle detrazioni Irpef al 19% per i contribuenti: la sforbiciata parte dai redditi oltre 120mila euro l’anno con il graduale azzeramento a quota 240mila euro. L’azzeramento sarà selettivo e non su tutte le spese sostenute per cui è possibile richiedere la detrazione. Non saranno toccate le detrazioni per le spese sanitarie, ma saranno coinvolte spese come quelle veterinarie, per gli asili nido, per le attività sportive o per i corsi universitari dei figli a carico.