Migranti: Unione Buddista Italiana dona 200.000 euro a Msf per assistenza sull’isola di Lesbo
ROMA – L’Unione Buddhista Italiana (UBI) ha scelto di sostenere Medici Senza Frontiere (MSF) con una donazione di 200.000 euro che andrà a sostenere tutti i progetti di MSF sull’isola di Lesbo in Grecia. Un supporto si legge in un comunicato – per il lavoro degli operatori nel campo di Moria pensato per accogliere non più di 3.000 persone, dove, invece, ne vivono oltre 13.000. Un aiuto che andrà a sostenere tutti i progetti di MSF sull’isola, dagli interventi alla clinica pediatrica fuori da Moria, a quella di salute mentale per adulti a Mitilene e gli interventi volti a migliorare le condizioni igienico-sanitarie nel campo che ospita i migranti.
«Abbiamo scelto, senza esitazione, di intervenire a sostegno di Medici Senza Frontiere perché le condizioni di vita delle persone,
soprattutto dei bambini, nel campo di Lesbo non sono umanamente accettabili. Sostenere l’azione e il lavoro degli operatori presenti
sull’isola ci permette di agire in modo concreto, immediato e di alleviare, almeno in parte, la sofferenza causata da questa tremenda
emergenza in atto», hanno dichiarato Filippo Scianna, Presidente dell’UBI, Elena Seishin Viviani e Giovanna Giorgetti, Vice Presidenti.