Papa Francesco: promuovere immigrazione sicura, ordinata, regolare. Lo ha detto in Thailandia
BANGKOK – Papa Francesco parla di migrazioni anche in Thailandia, ma usa toni e concetti che differiscono da quelli usati in Italia. La politica, anche quella papale, ha le sue esigenze. Apprezzando l’accoglienza accordata dalla Thailandia a migranti e rifugiati in fuga da Paesi vicini, il Papa ha auspicato che: «La comunità internazionale agisca con responsabilità e lungimiranza per risolvere i problemi alla base del tragico esodo e promuova una migrazione sicura, ordinata e regolare». Lo ha ammonito il Papa, parlando nel salone d’onore del Palazzo alla presenza del Governo, del Corpo Diplomatico e di esponenti della società civile e religiosa.
E’ fondamentale, ha detto Francesco nel giorno in cui il viaggio in Thailandia è entrato nel vivo, «proteggere la dignità di quanti affrontano pericoli, incertezze e sfruttamento nella ricerca della libertà e di una vita degna per le
proprie famiglie».
Speriamo che, tornato in Italia, il Pontefice ribadisca questi concetti, che pongono evidentemente un limite concreto all’accoglienza indiscriminata predicata finora.
Papa Francesco ha lasciato questa mattina la Nunziatura Apostolica a Bangkok per raggiungere il Santuario del Beato Nicolas Bunkerd Kitbamrung, il primo martire della Thailandia, nel Villaggio cattolico di Wat Roman a Tha Kham.