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Week end 23-24 novembre in Toscana: Firenze Marathon, spettacoli, eventi

«Il tabarro», in scena col resto del Trittico di Puccini per l’ultima volta sabato (foto M. Monasta)

FIRENZE

Firenze Marathon – Domenica 24 torna la Firenze Marathon, edizione numero 36; invariato il percorso ad anello, tutto in città, che tocca i più famosi monumenti e luoghi artistici con l’arrivo in piazza Duomo, sede anche della partenza alle 8.30. Il numero degli iscritti ha superato le 9000 unità (di cui oltre 3000 stranieri) che conferma la 42,195 chilometri del capoluogo toscano come la seconda più partecipata d’Italia nel 2019. Si tratta solo di maratoneti, perchè gli organizzatori hanno ribadito la scelta di non far disputare nessun altro tipo di manifestazione su tracciati diversi o ridotti, con l’unica eccezione della gara dedicata ai disabili in handbike, che prenderà il via 3 minuti prima della maratona sullo stesso percorso. In gemellaggio con New York e Venezia (dove è stata appena celebrata) e anche con Roma e Valencia (dove ci sarà a fine mese), sabato 23 novembre alle ore 18, alla vigilia della Maratona di Firenze, sara’ celebrata la Messa del Maratoneta nella basilica di Santa Maria Novella. A promuoverla e’ la stessa Firenze Marathon insieme con Athletica Vaticana, la rappresentativa sportiva della Santa Sede. Atlete e atleti – non solo maratoneti – sono invitati a vivere insieme un momento di spiritualità, anche con familiari e amici. Al termine della Messa verrà impartita la benedizione degli sportivi e sarà recitata anche la Preghiera del maratoneta (tradotta in 37 lingue tra cui arabo e cinese ma anche etiope e swahili). A celebrare sarà monsignor Melchor Sanchez de Toca, presidente di Athletica Vaticana, con alcuni sacerdoti podisti. Attenzione ai divieti di sosta e di transito.

Il Trittico e la ripresa di Rigoletto al Maggio – Sabato 23 alle 20 al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazzale Vittorio Gui) ultima recita del Trittico di Giacomo PucciniIl Tabarro», «Suor Angelica» e «Gianni Schicchi») rappresentato tutto nella stessa serata, come previsto dall’autore e come quasi mai viene fatto, visto il considerevole sforzo economico che comporta. Occasione da non perdere. Fra i protagonisti, ci sono Maria José Siri (Suor Angelica e Giorgetta nel «Tabarro»), Anna Maria Chiuri (Zita nello «Schicchi», odiosissima zia principessa, ruolo in cui l’abbiamo già vista qui tre anni fa, in «Suor Angelica» e ottima Frugola nel «Tabarro»), Marina Ogii, Anna Malavasi, Bruno de Simone (Schicchi), Angelo Villari (Luigi nel «Tabarro»), Franco Vassallo (Michele nel «Tabarro»). Rimasti biglietti da 30 a 100 euro, in vendita anche sul sito del Maggio. Durata complessiva dello spettacolo: 3 h 45′ circa. Domenica 24 alle 15.30 penultima recita di una ripresa musicalmente pregevole di «Rigoletto». Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Renato Palumbo. Duca di Mantova: Giuseppe Gipali, Gilda: Ruth Iniesta, Rigoletto: Luca Micheletti, Sparafucile: Abramo Rosalen, Maddalena: Anna Malavasi. La regia è di Francesco Micheli. Disponibili pochissimi biglietti da 30 a 100 euro, anche online.

Amici della musica – Sabato 23 alle 16 al Teatro della Pergola la pianista Jin Ju con Gabriele Pieranunzi al violino e i Philharmonia Chamber Players (Sarah Oates e Fabrizio Falasca, violini, Yukiko Ogura, viola ed Eric Villeminey, violoncello), quartetto d’archi formato dalle prime parti della celebre orchestra londinese, esegue il Concerto op. 21 di Chausson (1892), il Quintetto in fa minore per pianoforte e archi di César Franck, composto tra il 1878 e il 1879 e considerato uno dei brani cameristici più riusciti del compositore belga, che ebbe tra i suoi allievi anche Chausson; completa il programma Tzigane di Ravel (1922). Gabriele Pieranunzi suona un violino Ferdinando Gagliano del 1762, appartenuto a Gioconda de Vito e messo a disposizione dall’associazione Pro Canale Onlus. Domenica 24 alle 21 al Saloncino del Teatro della Pergola i Tallis Scholars fondati da Peter Phillips presentano «Intorno alla Cappella Sistina»: un viaggio alla scoperta delle pagine composte per il coro della cappella papale dai maggiori musicisti che vi lavorano tra la fine del Quattrocento e il primo Seicento: il franco-fiammingo Josquin Desprez, impegnato a Roma tra il 1489 e il 1495 sotto Innocenzo VIII e Alessandro VI, il francese Carpentras, maestro di cappella sotto Leone X, lo spagnolo Cristóbal de Morales, cantore sotto Paolo III dal 1535 al 1545, Gregorio Allegri, al servizio di Urbano VIII dal 1629, Giovanni Pierluigi da Palestrina, il compositore più noto dell’ambiente ecclesiastico rinascimentale. Inoltre due composizioni commissionate ad autori contemporanei: Miserere Mei di Alex Campkin (2017) e Quae est ista di Justine Zara Rapaccioli (2014). Biglietti Teatro della Pergola, circuito Box Office e online su www.ticketone.it

Momix – Al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) sabato 23 alle 16.45 e alle 20.45 e domenica 24 alle 16.45 va in scena «Alice» dei mitici Momix; coreografie Moses Pendleton; ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carrol, che ha per protagonista una bambina curiosa in un universo assurdo, un mondo pieno di fantasia e divertimento. Il coreografo più immaginifico del mondo della danza ha scelto di infilarsi nella tana del coniglio, in un mondo magico dove il corpo umano si trasforma e niente è ciò che appare. Bibglietti ancora dispopnibili solo per la pomeridiana di sabato.

Il restauro della Pietà in diretta – Al Museo dell’Opera del Duomo da sabato 23 i visitatori potranno assistere in diretta al restauro della Pietà Bandini di Michelangelo; un cantiere aperto, nella sala dove la monumentale scultura incompiuta dall’utore ottuagenario è custodita. L’operazione terminerà entro l’estate 2020: per il visitatore sostare davanti al cantiere sarà come entrare in una specie di set cinematografico. L’intervento commissionato dall’Opera di Santa Maria del Fiore, finanziato dalla Fondazione Friends of Florence sotto la tutela della Soprintendenza, è stato affidato a Paola Rosa, coadiuvata da un’equipe di professionisti. Ingresso col biglietto del museo.

Silvio Orlando alla Pergola – Al Teatro della Pergola (Via della Pergola 18) sabato 23 alle 20.45 e domenica 24 alle 16.45 va in scena «Si nota all’imbrunire (Solitudine da paese spopolato)», scritto e diretto da Lucia Calamaro; protagonista Silvio Orlando, che interpreta il ruolo di un padre, Silvio, che ha acquisito, nella solitudine, un buon numero di manie, tra cui la più grave di tutte: non vuole più camminare. Non si vuole alzare, vuole stare seduto e vivere così da solo. Durata: 2h e 10’, intervallo compreso. Biglietti da 13 a 37 euro. Biglietteria Via della Pergola 30, Firenze, 055.0763333, Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30. Circuito BoxOffice Toscana e online

Emily Dickinson – Da sabato 23 novembre a domenica 1 dicembre (ore 21, sabato ore 19, domenica ore 17, riposo lunedì 25 novembre), in prima nazionale al Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) Emanuele Gamba dirige Daniela Poggi in «Emily Dickinson – Vertigine in altezza» di Valeria Moretti. Le parole della celebre poetessa zampillano, oblique e vulcaniche, in un’esistenza da incendiaria nell’America bigotta e puritana della seconda metà dell’Ottocento. La lirica della Dickinson nasce dal suo giardino e dalla sua casa. Qualcuno ha detto che sono stati il suo laboratorio poetico: i luoghi in cui la conoscenza del mondo si è fatta acuta indagine e profondo ascolto del mistero delle relazioni umane. La pièce parte proprio da un giardino fiorito dove la poetessa, fiorita anche lei grazie al costume di Elena Bianchini, realizzato da Eleonora Sgherri, cura e corre, ride e bisbiglia, ironizza e palpita, evocando attorno a sé una galleria di parenti, amiche, amanti e un cane. I suoni e il video sono di Alessio Tanchis, l’aiuto regia è Jonathan Freschi, il disegnatore luci è Loris Giancola, il macchinista costruttore è Cristiano Caria. Durata: 1h e 10’, atto unico. Biglietti da 13 a 37 euro, anche online

Fondazione Zeffirelli – Domenica 24 al Museo Zeffirelli (ex-tribunale di Piazza San Firenze) seconda Domenica delle famiglie: nell’ambito del progetto “Il Set e la scena: l’arte dello spettacolo di Franco Zeffirelli”, la Fondazione propone ai più piccoli e ai loro genitori una speciale avventura nelle sale del Museo Zeffirelli. Domenica 24alle 10visite guidate a cura del personale del Museo. L’ingresso è gratuito per i bambini, mentre per i genitori il costo del biglietto è di 7 euro anziché 10 euro. Alle 11 seguirà il laboratorio gratuito riservato ai bambini, a cura dell’Associazione Culturale Teatrolà. Per partecipare alla visita e al laboratorio è obbligatoria la prenotazione per numero limitato di posti. Per informazioni e prenotazioni, dal martedì al sabato dalle 10 alle 17:055-2658435.

La democrazia del corpoSabato 23 alle 21 a Cango (via S. Maria 25 Firenze) Habillé d’eau presenta Euforia, Premio Ubu 2018 come miglior spettacolo di danza, di Silvia Rampelli, coreografa romana il cui lavoro è caratterizzato da una radicale espressività del corpo. La scena di Habillé d’eau è un’ipotesi percettiva dove tutto è dato sensoriale, un campo di forze le cui figure solitarie e tese sono in pari misura corpo, tempo, spazio, luce, silenzio, suono, una dimensione immersiva che nella percezione dello spettatore trova accoglimento e forma, diviene evento, linguaggio. Lo spettacolo è un’indagine sul corpo come superficie interrogante e limite, materia involontaria e insondabile nell’esporsi, origine di senso prima e oltre il dire, fonte drammaturgica capace di svelare una partitura invisibile. (Biglietti: 12 € / 10 €. Prenotazione consigliata: tel. 055 2280525 biglietteria@virgiliosieni.it).

Zerocalcare – Sabato 23 alle 21 al Teatro Puccini (via delle Cascine 41) Lucca Comics & Games e Teatri d’Imbarco, in collaborazione con Bao Publishing, presentano Kobane Calling on Stage, tratto dall’opera omonima di Zerocalcare, adattamento e regia Nicola Zavagli, direzione artistica Beatrice Visibelli, con Massimiliano Aceti, Luigi Biava, Fabio Cavalieri, Francesco Giordano, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Davide Paciolla, Cristina Poccardi, Lorenzo Parrotto, Marcello Sbigoli e i giovani attori della compagnia Teatri d’Imbarco, musiche Originali Mirko Fabbreschi, video design Cosimo Lorenzo Pancini. Biglietti 27 / 22 euro. Acquisto online su www.teatropuccini.it

Mistero Buffo – Sabato 23 alle 20.45 al Teatro del Borgo (via San Bartolo a Cintoia 97) la Compagnia gli Spostati presenta «Mistero buffo» di Dario Fo. Info www.teatrodelborgo.it

Compleanno di Collodi – Domenica 24 novembre saranno trascorsi esattamente 193 anni dalla nascita a Firenze di Carlo Lorenzini, l’autore che con lo pseudonimo di Collodi avrebbe firmato una delle opere letterarie italiane più diffuse al mondo: Le avventure di Pinocchio. Anche quest’anno l’Associazione Culturale “Pinocchio di Carlo Lorenzini” – nata nel 2010 per tenere viva la memoria del “babbo” del burattino più famoso al mondo attraverso iniziative di carattere sia culturale, sia benefico – organizza una serie di appuntamenti che inizieranno domenica 24, con l’omaggio floreale alla casa natale di Lorenzini (ore 16) e una conferenza dedicata al trentennale della caduta del muro di Berlino, dove Pinocchio sarà messaggero di Pace, nella Chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini (ore 17). Culmine delle celebrazioni sarà lunedì 25 col conferimento del premio “Pinocchio di Carlo Lorenzini 2019” a dieci personalità della società civile e militare, tra i quali l’attore Giuseppe Pambieri, la Fiorentina calcio femminile e il maresciallo dei Carabinieri Giuseppe Giangrande, il direttore di Firenze Post, Sandro Bennucci. Il Premio sarà dedicato ad Andrea Jengo, Direttore della sede toscana della Rai scomparso la scorsa settimana.

Jazz in Sala Vanni – Il piano trio torna protagonista in Sala Vanni, con gli ensemble capitanati dal pianista Giampiero Locatelli e dal contrabbassista Matteo Bortone, sabato 23 novembre (inizio concerti ore 21:15). Biglietti numerati in prevendita 13€+dp // Biglietti numerati interi alla porta 20€.

Gospel e Messa degli artisti – Nella Basilica di San Marco (Piazza San Marco) domenica 24 alle 18 gospel con Luopo Pewù; segue Messa degli Artisti alle 18.30, soprano Manuela Mattioli.

La fisarmonica di Sinigaglia – Domenica 24 alle 17 a Il Salotto dell’Accademia degli Alterati, Viale Sanzio 26, concerto per fisarmonica di Thomas Sinigaglia. Modalità di partecipazione: whatsapp al 333 7011699; momento conviviale a fine concerto. Contributo: 10 euro.

Careggi in Musica – Domenica 24 alle 10.30, presso l’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi (Largo Brambilla 3, ingresso libero), si esibirà in concerto il duo pianistico formato da Helga Pisapia e Michela Senzacqua, con musiche di Debussy, Faurè e Ravel. Ingresso libero.

Giovanni Truppi al Buh! – Al BUH! (via Panciatichi 16; soci ENTES) una nuova rassegna tutta dedicata ai cantautori, Indie Italian Disco; primo ospite sabato 23 è Giovanni Truppi: una delle rivelazioni del nostro panorama musicale. In apertura, il fiorentino Edoardo Florio Di Grazia, spogliato dai suoi ultimi progetti quali TooMuchBlond e Le Furie. In chiusura un djset tutto al femminile per riscoprire perle dimenticate della musica italiana (apertura porte ore 20 – inizio concerti ore 22:30). Contributo d’ingresso all’attività culturale 10 €

Atletica del cuore a MAD – Laboratori e pratiche, una lettura pubblica e una giornata di convengo per approfondire il rapporto tra pedagogia e arte della scena con tantissimi ospiti provenienti dal mondo universitario e dello spettacolo. Dal 20 al 23 novembre MAD. Murate Art District (ex Le Murate. Progetti Arte Contemporanea) ospiterà la IV edizione di Atletica del cuore, il percorso formativo gratuito rivolto a studenti, educatori, docenti e artisti ma anche a tutti coloro che sono interessati a scoprire il legame tra rito e comunità. L’evento aperto a tutti è strutturato in tre percorsi (A/B/C) ognuno dei quali prevede la partecipazione ad uno dei tre laboratori condotti da operatori, attori e performer; convegno conclusivo del percorso di formazione Pedagogia diffusa: i riti del teatro nelle comunità possibili con gli interventi di oltre dieci ospiti tra artisti, docenti e operatori culturali (sabato 23 novembre dalle ore 10.00 alle ore 17.00). Il programma completo su www.fosca.eu

Weihnachtsmarkt in Santa Croce –Da sabato 23 novembre per quasi un mese, fino a domenica 22 dicembre, oltre 50 casette di legno prendono posto nella storica piazza Santa Croce nel centro di Firenze. Torna il Weihnachtsmarkt, il mercatino di Natale alla tedesca: brezel, strudel, würstel, birre, prodotti d’artigianato. Un vero e proprio villaggio in stile crucco davanti alla basilica di Santa Croce; previsti anche eventi per grandi e bambini. Ogni giorno, orario 10–22.

Visarno market – Un must per gli appassionati di arredamento e abbigliamento vintage, vinili rari e nuovo artigianato, grafiche d’autore… Sabato 23 e domenica 24 torna Visarno Market, due giorni mostra mercato all’Ippodromo del Visarno di Firenze, come di consueto dalle ore 11 alle 21, rigorosamente a ingresso libero. Alla selezionata scelta degli espositori, Visarno Market aggiunge workshop, street food e buona musica. Dalla mattina alla sera si servono golosità dello street food, piatti etnici e vegani. E non manca un’area dedicata alla cura del capello e della barba. Ai corsi ci si può iscrivere direttamente agli stand oppure su Facebook sulla pagina ufficiale di Visarno Market (www.facebook.com/visarnomarket). Accesso dal Piazzale delle Cascine.

Cimitero degli Allori – L’ultimo appuntamento alla scoperta dei luoghi di culto e di memoria del capoluogo toscano proposto da Enjoy sarà il sabato 23 al Cimitero Evangelico degli Allori (via Senese 184, ore 15,00). Situato tra le Due Strade e il Galluzzo fu aperto nel 1860, quando le comunità non cattoliche di Firenze non poterono più seppellire i loro defunti nel Cimitero degli Inglesi. Sulle tombe i nomi di tante personalità vissute a Firenze, dagli Acton a Stibbert, da Horne fino a Oriana Fallaci.Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407. Per ulteriori informazioniwww.enjoyfirenze.it

Mostre – Fino al 2 febbraio 2020 al piano terreno del Museo Archeologico Nazionale di Firenze (Piazza della Santissima Annunziata, 9b; orario: martedì-venerdì 8.30-19, sabato, domenica e lunedì 8.30-14) c’è «Mummie. Viaggio verso l’immortalità», con oltre 100 reperti provenienti dai magazzini del nostro Museo Archeologico, il secondo in Italia per importanza dopo quello di Torino (e il decimo in tutto il mondo). La mostra, che illustra il rapporto degli Egizi con il mondo dell’Aldilà, viene da un lungo tour in Europa e in Cina. Da un’idea di Maria Cristina Guidotti, direttrice della sezione egizia, che ha studiato le mummie, restaurato numerosi pezzi e scoperto la bellezza di un sarcofago come quello del sacerdote Padimut, con la ricca decorazione delle dinastie XXI e XXII (1069-656 a.C.). La statua del sacerdote Henat, che indossa una veste di foggia persiana, testimonia il dominio sull’Egitto dell’Impero Persiano (525-404 a.C.); ci sono amuleti, scarabei e vasi canopi per conservare gli organi del defunto, gioielli, cesti e vassoi di fibra vegetale che sembrano intrecciati oggi, la cassetta dipinta che ospitava gli ushabti (piccole statue del corredo funebre) dello scriba Nekhtamontu vissuto nel Nuovo Regno (1559-1070 a.C.). Da una testa mummificata attraverso la TAC è stato possibile ricostruire il volto.

A Palazzo Strozzi c’è «Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso». Fino al 12 gennaio 2020.

A Villa Bardini c’è Enigma Pinocchio. Da Giacometti a La-Chapelle, mostra curata da Lucia Fiaschi e interamente dedicata alla creatura di Collodi, Pinocchio. Da Giacometti a La Chapelle, da Munari a Paladino, da Calder a Ontani, da McCarthy a Venturino Venturi. Fino al 22 marzo. Orario: tutti i giorni 10-19, chiuso lun Info: 055.20066233 www.villabardini.it

Al Museo Marini (Piazza San Pancrazio) dal 2 novembre al 2 dicembre mostra fotografica dedicata a Derno Ricci: il pubblico potrà ammirare una selezione dei ritratti di personaggi che hanno lasciato un segno nella Firenze e nell’Italia degli anni Ottanta (nella foto: i Litfiba). L’artista e fotografo Derno Ricci ha saputo immortalare in uno scatto quei personaggi e quei momenti, fermando il tempo con naturalezza e maestria, tocchi magici che caratterizzano tutte le sue collezioni fotografiche. Ingresso 6 / 4 euro.

Tempi complessi. La fotografia come veicolo d’integrazione dei linguaggi, le opere di 5 artisti under 35 in mostra dal 14 novembre a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea. Fil rouge dei lavori, creati ad hoc per il progetto, oltre alle tematiche sociali, è quello di utilizzare più tecniche artistiche contemporaneamente: proiezioni, fotografie, piattaforme multimediali, dipinti. Fino al 7 dicembre, ingresso libero.

I dinosauri sono protagonisti di una grande e suggestiva mostra dal titolo Dinosaur Invasion, dal 9 novembre 2019 fino al 12 gennaio 2019 in Viale Guidoni 206, accanto al Centro Sportivo Paganelli, noto anche come “le cupole” (zona Novoli-Olmatello). Organizzata in collaborazione con Firenze Pallanuoto e Liberi e Forti ASD (società cui andrà una parte degli incassi per l’efficientamento energetico dell’impianto sportivo), la mostra coinvolgerà non solo bambini, ma anche ragazzi e famiglie, grazie alla realizzazione di un parco giurassico a grandezza naturale che offrirà un’esperienza unica e dinamica di grande impatto: “l’invasione” vedrà protagonista infatti una trentina di dinosauri da osservare ciascuno nel proprio ambiente, ricreato con cura in 17 isole interamente scenografate. Ore: 9.30 – 19.30, dal lunedì alla domenica (chiusura biglietteria alle 18.30). Biglietti interi: € 13, ridotti: € 10, famiglia (4 persone): € 40, famiglia (5 persone): € 48; info e acquisto http://www.dinosaurinvasion.it/it/

La Collezione Roberto Casamonti allestita al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni (Piazza di Santa Trinita, 1), storico edificio rinascimentale opera di Baccio d’Agnolo, si rinnova totalmente con l’obiettivo di presentare e mettere a disposizione dei visitatori il fior fiore dell’ampia Collezione personale, raccolta dal noto gallerista fiorentino in 40 anni di appassionate ricerche. Nel primo anno sono stati esposti i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con notevolissimo interesse da pubblico e critica. Ad essere rivelata è l’arte della seconda parte del secolo a partire dalla fine dagli anni Sessanta. www.collezionecasamonti.com

Negli spazi della Galleria Poggiali di Firenze (Via della Scala, 35/A e Via Benedetta, 3r)

Tornabuoni Arte (Lungarno Benvenuto Cellini 3) ospita un’ampia selezione dedicata a Renato Mambor, a cura di Federico Sardella e in collaborazione con l’archivio Mambor. La mostra, corredata da un approfondito catalogo, ripercorre il lavoro poliedrico dell’artista, tra i più originali della scena europea dell’arte durante la seconda metà del XX secolo, uno dei primi a sconfinare dalla pittura verso altri linguaggi: fotografia, cinema, performance, installazioni e teatro, per tornare comunque sempre alla pittura. Orari di apertura: lunedì – venerdì 9.00 / 13.00 – 15.30 / 19.30, sabato 10.30 /18.30. Fino al 30 novembre.

Nel Complesso museale della Pieve di San Pietro in Bossolo, a Tavarnelle Val di Pesa (FI), mostra di sculture “Colli rugosi e case sospese. Le impervie vedute di Adriano Bimbi”, curata da Antonio Natali, già Direttore della Galleria degli Uffizi. L’esposizione, che proseguirà fino al 1° dicembre 2019, è organizzata dall’Associazione Amici del Museo e dalla Proloco di Tavarnelle Val di Pesa, patrocinata dall’Unione Comunale del Chianti e sponsorizzata da Chianti Banca. Visitabile durante i fine settimana con ingresso libero, propone all’attenzione del pubblico una selezione di opere di Adriano Bimbi realizzate tra il 1983 e il 2019; si tratta di bronzi – paesaggi in miniatura sospesi – che poi l’artista colora oppure qua e là copre di foglia d’oro, come si faceva in antico.

Alla Fondazione Ragghianti di Lucca, dal 12 ottobre 2019 al 7 gennaio 2020, ci’è a mostra «Bernardo Bellotto 1740. Il viaggio in Toscana».

Al Palazzo Blu di Pisa è in corso Maestri del Futurismo. Le opere più significative del Futurismo, movimento artistico nato ufficialmente nel 1909 col Manifesto di Marinetti, si ritrovano nella mostra curata da Ada Masoero. Fino al 9 febbraio 2020.

A Livorno nel museo della città in piazza del Luogo Pio mostra Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre nel centenario della morte di Modigliani; l’esposizione porta nella città che diede i natali al maestro 122 opere, fra cui 14 dipinti e 12 disegni di Modì. Ci sono dipinti e disegni appartenuti ai due collezionisti, Netter e Alexandre, che lo hanno accompagnato e sostenuto nella sua vita, e un centinaio di opere di artisti con cui aveva fatto amicizia come Maurice Utrillo, André Derain, Chaïm Soutine, la stessa compagna Jeanne Hébuterne, e altri come Suzanne Valadon, Moïsee Kisling, Maurice de Vlaminck. Fino al 16 febbraio 2020.

CALENZANO (FI)

In un’Algeria devastata dalla guerra civile, una giovane insegnante viene giustiziata. La sua colpa? Avere insegnato in francese, lingua del colonialismo, storie oscene, ossia “Le mille e una notte”. Trae spunto da una storia realmente accaduta «La donna fatta a pezzi», lo spettacolo scritto e diretto da Filippo Renda che l’attore Antonio Fazzini porta in scena al Teatro Manzoni (via Mascagni 18; www.teatrodelledonne.com) da venerdì 22 a lunedì 25 novembre al Teatro Manzoni di Calenzano (Firenze – ore 21,15 – biglietti da 5 a 13 euro), in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.

CAMPI BISENZIO (FI)

Saranno i burattini della storica compagnia Pupi di Stac ad animare lo spettacolo “La bella addormentata nel bosco”, l’appuntamento pomeridiano riservato ai più piccoli, in programmadomenica 24 alle 16 al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante, 23). L’evento, inserito nella stagione teatrale rivolta ai giovani spettatori, è firmato dalla regia di Enrico Spinelli con i burattini di Roberta Socci, che ne ha curato anche la scenografia. Sulle note di Čajkovskij, Enrico Spinelli rielabora la favola che racconta la vita della principessa Rosaspina colpita dal sortilegio di una strega, facendo interagire i personaggi con il pubblico dei bambini sdrammatizzando le scene più paurose ed emozionanti.

EMPOLI (FI)

Fiera delle’elettronica sabato 23 e domenica 24 al Palazzo delle Esposizioni. Presenti espositori provenienti da
tutta Italia, che proporranno agli appassionati di tecnologia e non solo prodotti di qualità a prezzi vantaggiosi: accessori per pc, periferiche, lettori multimediali, radio, microcamere, lampade, telefoni, giocattoli e molto altro. Orario: 9.30-19. Info: 0571.22266 www.prometeo.tv

FIGLINE VALDARNO (FI)

Alle 16.30 di domenica 24 si inaugurano i concerti all’Ospedale Serristori di Figline Valdarno (Piazza XXV aprile, Figline), nell’ambito del progetto Musica in Ospedale nella Città Metropolitana. Si esibirà in concerto il violinista Alessio Benvenuti che eseguirà musiche di J.S. Bach. Il concerto sarà preceduto da un percorso itinerante all’interno dei reperti, rivolto a degenti, familiari e personale sanitario, a cura della Corale Alessandri diretta da Paolo Mugnai. L’iniziativa è in collaborazione con la Scuola Schumann di Figline Valdarno. Ingresso libero.

PRATO

Sabato 23 alle 21 e domenica 24 alle 16 al Teatro Politeama Pratese (Via G. Garibaldi 33; 0574 603758) va in scena sarà «Allegra era la vedova?» di e con Gennaro Cannavacciuolo, sottotitolo: One-man-show per una miliardaria; si rivisita lo spirito dell’operetta in modo originale, tramite la «La vedova allegra» di Lehàr. Un capriccio scenico interpretato da un versatilissimo attore e cantante della scena italiana, che interpreta i personaggi simbolo della Vedova Allegra (il conte Danilo, Hanna Glawari, il Njegus, Valentienne, Barone Zeta), alternando sapientemente momenti comici, sentimentali e drammatici. Il narratore, Louis Treumann, primo Danilo Danilowich nel 1905 e prediletto di Lehàr, ci conduce in questo viaggio storico tramite le arie più famose del mondo operettistico: attraversa il ‘900, rievocando la Belle Époque, la prima Guerra mondiale, gli anni Venti, sino all’inferno della deportazione, suo ultimo viaggio. Il protagonista, prima di un epilogo negli anni più cupi della Germania nazista, rievoca e ripercorre non solo i propri successi, ma la fortuna stessa dell’operetta viennese e del “mondo di ieri” prossimo allo sfacelo. Uno spettacolo di indiscutibile virtuosismo, tratto da un testo inedito ritrovato nell’archivio di un teatro lirico del nord Italia, e che viene eseguito in una riduzione musicale con un trio di formazione classica. Biglietti da 16 a 22 euro. www.politeamapratese.com

Nell’ambito della rassegna MET RAGAZZI, sabato 23 al Teatro Fabbrichino alle ore 17 la coreografa Aline Nari gioca la carta dell’ironia per addentrarsi nella questione di genere e della diversità con Il colore rosa, spettacolo di teatrodanza in cui, attraverso la metafora del colore, si affrontano i temi della crescita, della costruzione della propria identità e soprattutto della necessità di preservare uno spazio intimo in cui accettarsi semplicemente per quello che si è, al di là degli stereotipi. Info e prenotazioni: 0574 608501.

LUCCA

Era il 12 dicembre 1969 quando una bomba piazzata nella sala centrale della Banca Nazionale dell’Agricoltura, in Piazza Fontana a Milano, provocò una strage: 17 vittime e una novantina di feriti. Sono passati 50 anni da allora e ancora oggi, dopo un processo durato 36 anni, “il più lungo della storia repubblicana”, rimangono ignoti i nomi degli esecutori materiali. Le Conversazioni in San Francesco, ideate e organizzate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dedicano l’appuntamento di sabato 23 alle 21 a quell’episodio: Storia di una strage impunita è il titolo della serata, che vede la partecipazione di Benedetta Tobagi, autrice del libro Piazza Fontana. Il processo impossibile (Einaudi), e di Paolo e Matteo Dendena, rispettivamente figlio e nipote di una delle vittime, Pietro. Coordina l’incontro Piero Ceccatelli, caporedattore e responsabile Web de La Nazione.

PONTEDERA (PI)

Fino a domenica 24 al Teatro Era (Parco Jerzy Grotowski – Via Indipendenza) in Prima nazionale il drammaturgo, attore e autore Michele Santeramo è protagonista della nuova opera teatrale prodotta dalla Fondazione Teatro della Toscana e intitolata “Di qua dall’infinito” (inizio ore 21, domenica ore 17.30). Da una parte “L’Infinito” descritto dai versi di Leopardi. Dall’altra la finitudine del presente che viviamo. Tra queste due dimensioni si muove il racconto di Santeramo, in un travolgente flusso ipnotico e potente ricco di slanci poetici, pagine di diario, flash di cronache quotidiane. E tutta la musica imbastita dal vivo dal chitarrista e alchimista di suoni Sergio Altamura e dal contrabbassista Giorgio Vendola. Biglietti da 8 a 12 euro,

PISA

Sarà alla Stazione Leopolda di Pisa sabato 23 e domenica 24 dalle 10 alle 19 l’edizione 2019 di «Un gatto per amico», l’Esposizione Internazionale Felina organizzata sotto l’egida di ENFI – Ente Nazionale Felinotecnica Italiana. Molti gatti, appartenenti a svariate razze, saranno in gara per il conseguimento dei vari titoli previsti nel Campionato Internazionale. Ci saranno le razze più classiche, come persiani, esotici, ragdoll e blu di Russia, british, scottish, highland, ma anche alcuni esemplari di razze rare come i kurilian bobtail. A valutare la rispondenza agli standard internazionali sarà una giuria internazionale di tutto rispetto proveniente da Belgio, Bielorussia, Francia e Italia. Non mancano le iniziative collaterali. Tutti i dettagli qui

LIVORNO

Al Teatro Goldoni (Via C. Goldoni, 83) sabato 23 alle 20.30 e domenica 24 alle 16 «Le nozze di Figaro», commedia per musica in quattro atti di Mozart su libretto di Da Ponte che non viene rappresentata a Livorno dal 2 febbraio 1823. L’Orchestra della Toscana (ORT) sarà diretta dal maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli; regia Massimo Gasparon. Il Teatro Goldoni co-produce il titolo con Pisa e Lucca nell’allestimento proveniente dall’Ópera de Tenerife in Spagna. Info: 0583.465320 – www.goldoniteatro.it

MONTEPULCIANO (SI)

Da sabato 16 inizia Natale a Montepulciano, grande mercatino natalizio con eventi e attrazioni per i bambini; dettagli su www.nataleamontepulciano.it

AREZZO

Sabato 16 nel centro storico si inaugura Arezzo Città del Natale: fino al 6 gennaio mercatini, attrazioni ed eventi. Dettagli su www.arezzocittadelnatale.it

Domenica 24 alle 17 presso la Chiesa del Sacro Cuore ad Arezzo (Piazza Giotto), concerto per Tromba e Organo con Maurizio Pasqui e Andrea Trovato, con un affascinante programma incentrato sulla musica barocca. Ingresso libero.

Domenica 24 alle 16.30, presso l’Auditorium Pieraccini dell’Ospedale San Donato (Via Nenni 20/22, ingresso libero) si esibirà il Quartetto Cherubini, brillante quartetto di sassofoni già vincitore di numerosi concorsi formato da Simone Brusoni, Ruben Marzà, Leonardo Cioni e Adele Odori. Il quartetto alterna ai grandi classici per quartetto di sassofoni anche avvincenti trascrizioni originali, come il loro progetto dedicato alle musiche del Trono di Spade. Ingresso libero.

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