
Mihajlovic: «Spero di essere un uomo migliore. Panchina d’oro? Sì, ma non perchè malato»

BOLOGNA – Conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic, a Bologna, per fare il punto della situazione sulla malattia e sul suo stato d’animo. Ecco le sue parole: «Spero di uscire da questa esperienza come uomo migliore. Prima la pazienza non era il mio forte, ora mi godo ogni minuto di ogni giornata». Così il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, spiega il suo stato d’animo dopo gli ultimi, durissimi mesi passati in ospedale a combattere contro la leucemia. Continua: «Ho avuto paura, e ce l’ho ancora. Ora devo riprendere tutto gradualmente. So che più tempo passa più riprenderò le forze. Prendo diciannove pastiglie al giorno, ma le prendo. Perché il mio obiettivo era uscire dall’ospedale: quello era la mia chiusura del cerchio, il dormire a casa mia e non stare sempre in ospedale».
Quanto alla possibilityà di essere4 premiato dai colleghi con la panchina d’oro per la scorsa stagione, lui ha tagliato corto: «La Panchina d’Oro? L’accetterei solo se fosse per quello che ho fatto col Bologna, non perchè malato. Se fosse per quello, non mi serve».
