Bologna in lutto: morto Franco Janich, difensore e colonna dello scudetto 1963-64. Lo chiamavano Armadio
BOLOGNA – In quella squadra che vinse lo scudetto 1963-64, sotto la guida di Fulvio Bernardini (già allenatore campione d’Italia con la Fiorentina nel 1955-56), Franco Janich era il difensore centrale e una leggenda. Janich si è spento questa mattina, 2 dicembre, all’età di 82 anni Franco Janich. Aveva vestito la maglia rossoblù dal 1961 al 1972: giocò 376 partite nel Bologna (294 in Serie A più lo spareggio
dell’Olimpico, 40 in Coppa Italia, 41 in Europa), vincendo, oltre allo scudetto (1963-64), una Coppa Italia (1969-70) e una Mitropa Cup (1961). Ne dà notizia la società felsinea con una nota sul proprio sito. La formazione di Bernardini, rimasta leggendaria, era così composta: Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti. Nello spareggio vinto contro l’Inter, Bernardini inserì il terzino Capra, finta ala, al posto di Pascutti, per marcare Jair. Sorprendendo l’allenatore interista, il mago Helenio Herrera.
Nato a Udine il 27 marzo 1937 e cresciuto come stopper nello Spilimbergo in IV Serie, esordisce in Serie A con l’Atalanta prima di trasferirsi alla Lazio di Bernardini con cui vince una Coppa Italia. E’ proprio l’allenatore romano a volerlo al Bologna al momento del suo passaggio sulla panchina rossoblù. E nel Bologna Janich arretra il suo raggio d’azione, trasformandosi in libero e formando con Tumburus una coppia di centrali imperforabile. Grande e grosso, bravo nell’anticipo, formidabile di testa, viene soprannominato l’Arme’ri, l’armadio in dialetto bolognese. I tifosi ne apprezzano non solo le qualità sul campo, ma anche l’arguzia e la simpatia con cui conquista tutti, anche chi, per ragioni anagrafiche, lo conosce solo a fine carriera. Stabilitosi a Nemi, nella campagna laziale, Janich infatti torna spesso a Bologna, finchè la salute glielo consente, per salutare i vecchi amici e respirare il profumo di una città che gli è rimasta nel cuore. Quella città che oggi lo piange come uno dei figli piu’ cari. «Alla famiglia Janich vanno le più sentite
condoglianze di tutto il Bologna Fc 1909».