Tav: assalto al cantiere di Chiomonte, 24 attivisti denunciati
TORINO – Ventiquattro militanti No Tav sono stati identificati dagli agenti della Digos e verranno denunciati per inottemperanza all’ordinanza prefettizia che ha istituito una zona rossa intorno al cantiere di Chiomonte. I provvedimenti sono scattati dopo che ieri sera un centinaio di manifestanti No Tav si sono diretti nei pressi del cancello del sentiero Gallo Romano che da Giaglione conduce al cantiere Tav di Chiomonte.
Giunti al cancello una trentina di persone, alcune delle quali travisate, hanno lanciato sassi e oltre 40 bombe carta in direzione delle forze dell’ordine che hanno risposto con lacrimogeni. Tra i 24 identificati, dieci verranno anche denunciati per non aver rispettato le prescrizioni del foglio di via obbligatorio disposto dal Questore di Torino e per aver appiccato l’incendio al cancello. Durante le tensioni non si sono registrati feriti. In tarda mattinata è prevista la marcia che da Susa raggiungerà Venaus e la Borgata 8 dicembre.