Ministro Pisano (M5S): dopo i 3.000 navigator arrivano 100 innovatori e coding per la scuola
ROMA – Dopo i 3000 navigator assunti grazie a Di Maio per gestire le operazioni del reddito di cittadinanza da parte di Anpal, altri 100 posti di discutibile utilità vengono messi in palio da un ministro grillino, Paola Pisano, ministra per l’innovazione. Con fare serio e sottolineando la massima importanza delle sue affermazioni la ministra afferma: «c’è un Paese da digitalizzare che non può aspettare altro tempo: entro gennaio verrà presentato un piano operativo con un crono-programma dei vari progetti da realizzare nell’arco di un quinquennio. Un periodo entro il quale si punta anche a introdurre nella scuola il ‘coding’, la programmazione informatica per creare siti web e applicazioni. Da subito invece parte l’assunzione di 100 innovatori, ai quali seguiranno altri 100 nel 2021 e altrettanti nel 2022».
La ministra non si tira così indietro dopo le polemiche suscitate dai ringraziamenti resi, tra gli altri, a Davide Casaleggio, in calce al documento che delineava una prima strategia per fare dell’Italia una Smart Nation. «Non c’è nessun conflitto d’interessi, siamo un ministero trasparente». E annuncia che per il pacchetto innovazione si lavora all’arrivo del diritto a innovare per testare nuove tecnologie, dalla mobilità autonoma all’uso dei droni anche per emergenze sanitarie. E noi paghiamo queste belle trovate dei grillini.