Imprese in aree di crisi: le agevolazioni previste in una circolare ministeriale
ROMA – Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato la circolare che disciplina i nuovi criteri e le modalità di concessione delle agevolazioni per le imprese localizzate nelle aree di crisi industriale, al fine di favorirne la riconversione e riqualificazione produttiva.
«Con la riforma della legge 181/89 ci siamo posti l’obiettivo prioritario di rendere la misura più agevole e accessibile alle PMI e alle reti d’impresa, dando priorità agli investimenti strategici ad alto contenuto tecnologico e con forte impatto occupazionale – dichiara il Ministro Stefano Patuanelli -. Si tratta di uno strumento fondamentale per supportare e avviare una nuova fase industriale nei territori che necessitano di progetti di riconversione e riqualificazione sostenibili, in grado di creare nuove opportunità di lavoro».
Le novità introdotte puntano, infatti, ad ampliare la platea di imprese potenzialmente beneficiarie, in particolare di piccola e media dimensione, anche attraverso un abbassamento della soglia minima di investimento e l’introduzione di procedure semplificate per l’accesso alle agevolazioni. Sono previste inoltre nuove tipologie di sostegno per favorire la formazione dei lavoratori.
A seguito della pubblicazione della circolare – spiega il Mise – saranno riaperti i bandi e le procedure a sportello chiusi lo scorso 14 novembre 2019. Si procederà quindi alla pubblicazione dei nuovi bandi.