Libia: Ministri Nato, per l’embargo di armi occorrono le navi dell’operazione Sophia
BRUXELLES – Per mantenere l’embargo Onu delle armi alla Libia è necessario rafforzare il dispositivo dell’operazione Sophia. La nostra posizione è che si debba rimettere in campo la componente navale, e crediamo che se questi sono gli obiettivi condivisi da tutti, si possa arrivare a questo risultato. Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a margine della ministeriale Nato.
Di Libia – ha spiegato – «si è parlato sia alla cena di lavoro di ieri sera con l’Alto rappresentante Josep Borrell, che oggi in plenaria, dove ne ho parlato io. Il tema della Libia è fondamentale per gli interessi strategici del nostro Paese, ma è un tema che riguarda anche la sicurezza dell’Europa e della nostra Alleanza. C’è un lavoro da fare per portare avanti i risultati della conferenza di Berlino, questo lavoro può essere fatto solo attraverso un supporto agli obiettivi politici, dentro le scelte che verranno fatte a livello internazionale, nelle organizzazioni internazionali, ed in particolar modo all’Onu, e noi lavoriamo in questa direzione. Sophia è un pezzo di questo lavoro».