Escrementi dei cani sul marciapiede: multe salate, fino a 500 euro, ai padroni maleducati
FIRENZE – Da Repubblica traiamo una notizia interessante per i proprietari di cani, ma soprattutto per i cittadini che sono infastiditi dagli escrementi delle bestiole lasciati sui marciapiedi da padroni maleducati. Dopo un paio d’anni di controlli zero o quasi, Palazzo Vecchio si riorganizza per stangare i proprietari di cani che non raccolgono la cacca dei propri cani. Malcostume mai debellato e da qualche tempo esploso, stando alle decine di segnalazioni che continuano ad arrivare ai quartieri, in Comune, ai vigili.
Il tema è stato oggetto di approfondimento anche in giunta. E così sulla base di un protocollo sottoscritto tra il Comune e la Prefettura l’assessorato al decoro urbano guidato da Messia Bettini ha appena siglato due convenzioni con altrettante associazioni di volontariato dotate di guardie zoofile, l’Enpa e l’Ata-pc. La partenza della nuova campagna di monitoraggio e sanzioni, fissato per la prima settimana di marzo.
Quaranta gli “agenti” volontari che saranno impiegati nei controlli. Mini pattuglie con due regole d’ingaggio principali: le deiezioni canine e l’uso del guinzaglio. Chi sgarra sarà punito con ammende da un minimo di 80 ad un massimo di 500 euro per una cacca abbandonata sul marciapiede.
Vigili urbani e ispettori ambientali di Alia hanno del resto tutt’altre priorità e negli ultimi due anni non hanno elevato che pochissimi verbali per queste violazioni. «Stiamo ricevendo molte segnalazioni e ci muoveremo con un programma dettagliato che parta da quelle. Abbiamo già una mappa delle aree critiche», annuncia l’assessora.