Pisa: sgominata organizzazione pusher, 26 misure cautelari
PISA – I carabinieri della compagnia di Pontedera (Pisa) hanno sgominato una rete di pusher nel Valdarno inferiore e hanno eseguito 26 misure cautelari (il divieto di dimora nelle province di Pisa e Firenze) a carico di altrettante persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. La misura è stata disposta dal gip del tribunale di Pisa dopo la richiesta di custodia cautelare avanzata dalla procura. «Gli spacciatori colpiti dalle misure – spiega una nota dei carabinieri – abitano in provincia di Pisa e più precisamente nei comuni di Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno, San Miniato e Montopoli Valdarno: si tratta di tre gruppi distinti di pusher tunisini, marocchini, albanesi e italiani, quasi tutti già noti per reati specifici». Nella nota dell’Arma viene inoltre spiegato che l’inchiesta si è svolta tra aprile e novembre scorsi seguendo le mosse di alcuni pregiudicati, che gravitano nei comuni del Valdarno inferiore, che rifornivano le piazze di spaccio della zona di hashish, marijuana, eroina e cocaina. Nel corso dell’indagine sono stati eseguiti anche alcuni arresti in flagranza, denunce in stato di libertà e varie segnalazioni alla prefettura di assuntori, giovani e meno giovani.