Coronavirus: si diffonde allarme in Europa. In Ucraina attaccato pullman di rimpatriati dalla Cina
ROMA – In Ucraina una folla inferocita ha attaccato con lancio di sassi, e accendendo fuochi, alcuni pullman che trasportavano un gruppo di 45 cittadini ucraini e 27 stranieri rimpatriati con un volo da Wuhan. L’episodio, avvenuto in piena notte fra l’aeroporto di Kharkiv, dove i rimpatriati sono atterrati, e l’ospedale di Novi Sanzhary, dove erano diretti per un periodo di quarantena, potrebbe essere stato innescato da una falsa email del ministero della Salute ucraino secondo il quale i rimpatriati, in realtà tutti negativi ai test, avrebbero contratto il virus.
Dopo gli scontri e gli attacchi violenti della folla contro sei pullman di rimpatriati da Wuhan, la ministra della Salute dell’Ucraina, Zorina Skaletska, ha annunciato che si metterà in quarantena volontaria per 14 giorni per “solidarietà” con i rimpatriati, insieme a loro, nell’ospedale della cittadina di Novi Sanzhary