Firenze: al via le celebrazioni per i 600 anni della Cupola di Brunelleschi
FIRENZE – Il Cupolone compie seicento anni, o meglio, li compie l’inizio della sua gestazione: il 7 agosto 1420 l’Opera di Santa Maria del Fiore diede il via alla costruzione della Cupola del Duomo di Firenze su progetto di Filippo Brunelleschi. Ancora oggi la più grande in muratura mai realizzata, uno dei monumenti più celebri al mondo, visitato ogni anno da circa un milione di persone di tutte le nazionalità. Per celebrare l’importante ricorrenza, l’Opera di Santa Maria del Fiore ha predisposto un programma di iniziative che comprende concerti e spettacoli, proiezioni notturne in video mapping 3D sull’esterno della Cupola, convegni, edizioni di libri e tour virtuali.
Ad aprire le Celebrazioni sarà il concerto «La Cupola armonica» giovedì 16 aprile alle 21.15 nel Duomo di Firenze con l’esecuzione in prima assoluta del «Sognatore di cupole» per coro, voci bianche e strumenti, appositamente composto da Salvatore Sciarrino su commissione dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Il concerto è affidato alle Voci Bianche e al Coro del Maggio Musicale Fiorentino, istruiti da Lorenzo Fratini, e a un nutrito gruppo di rinomati strumentisti, sotto la bacchetta dello statunitense Gary Graden. A caratterizzare la particolarissima serata – realizzata con la direzione artistica di Gabriele Giacomelli e inserita nel programma della rassegna «O flos colende» – sarà la riproposizione dell’antica prassi di cantare e suonare dentro la Cupola, che prevede una disposizione dei musicisti non soltanto sul pavimento ma anche sugli alti ballatoi che corrono lungo tutto il perimetro delle absidi e della cupola stessa.
Giovedì 8 ottobre alle 21.15 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore spettacolo teatrale «Con il cielo dentro», da un’opera inedita di Davide Rondoni che Giancarlo Cauteruccio mette in scena in prima assoluta. Dopo circa vent’anni dall’intensa collaborazione con Mario Luzi per l’indimenticabile Opus Florentinum, Cauteruccio torna a lavorare in compagnia di un poeta e a confrontarsi con una delle architetture fondamentali della storia e della bellezza.
Sarà il dramma in musica «Oltre l’azzurro. Il sogno di Brunelleschi», con musica di Silvia Colasanti e testo di Maria Grazia Calandrone, a chiudere le Celebrazioni venerdì 20 novembre alle 21.15 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. In prima esecuzione assoluta, la nuova partitura è stata appositamente commissionata dall’Opera di Santa Maria del Fiore, secondo il progetto ideato e realizzato con la direzione artistica di Francesco Ermini Polacci. L’esecuzione è affidata all’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole e al direttore francese Pierre-André Valade, già apprezzati interpreti di altre partiture di Silvia Colasanti, affiancati dalle voci miste della Cappella Musicale della Cattedrale di Santa Maria del Fiore e da quelle bianche dei Pueri Cantores sotto la guida di Michele Manganelli, maestro di cappella della Cattedrale di Firenze.
A settembre saranno realizzate delle proiezioni notturne in movimento, in video mapping 3D, su alcune delle vele della Cupola di Brunelleschi che racconteranno, mediante elaborazioni grafiche tridimensionali, gli aspetti più significativi della costruzione del monumento più celebre di Firenze. Il progetto, degli architetti Roberto Corazzi e Samuele Caciagli, s’intitola «La macchina impossibile»; le proiezioni saranno visibili dalla parte sud della città e in particolare da Piazzale Michelangelo, punto di vista privilegiato per la più grande Cupola in muratura al mondo.
Il 25 e 26 settembre 2020 nell’Antica Canonica di San Giovanni si terrà il convegno internazionale «Attorno alla Cupola di Brunelleschi: cantieri di cattedrali a Confronto (Italia, Francia, Spagna)» organizzato dall’Opera in collaborazione con la Deputazione di storia patria per la Toscana. Il convegno intende mettere a confronto l’organizzazione del lavoro dell’impresa brunelleschiana con quella di alcune grandi cattedrali dell’Occidente medievale. Sempre nell’Antica Canonica di San Giovanni il 19 e 20 novembre convegno «L’Uovo di Filippo. La Cupola di Brunelleschi fra storia, fortuna e conservazione che affronterà i temi nati dalla presenza della cupola nel profilo paesistico di Firenze. Sin parlerà della Cupola a partire dal contesto storico alla sua fortuna nella letteratura e nell’iconografia, dalla storia della sua architettura, al restauro e conservazione del monumento. È in corso, fino al 19 maggio, il ciclo di conferenze «Ricorrenze di Brunelleschi e Raffaello» a cura di Antonio Natali, Sergio Givone e Vincenzo Vaccaro.
Il 14 maggio alle 17 al Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) sarà presentato il volume dedicato alla Cupola di Brunelleschi e agli affreschi di Vasari e Zuccari a cura di Scripta Maneant editore, con le immagini esclusive della nuova campagna fotografica con riproduzioni in scala 1:1.
Sempre al Teatro Niccolini Il 4 giugno alle 17 lettura teatrale dal libro «Fra terra e Cielo. La vera storia della Cupola di Brunelleschi» di Sergio Givone, edizioni Solferino. A seicento anni dall’inizio dei lavori di costruzione della Cupola, Givone fa rivivere le voci, i gesti, i personaggi e i retroscena di una saga drammatica ed eroica, scoprendo il sogno di un artista visionario che sfidò le leggi della fisica e lo scetticismo dei contemporanei. Infine, l’Opera di Santa Maria del Fiore darà alle stampe una nuova edizione della gustosissima «Vita di Filippo Brunelleschi» di Antonio Manetti a cura di Giuseppe Giari con la presentazione di Antonio Natali (edizioni Mandragora).
Dal 4 maggio 2020, sarà possibile partecipare al tour Una visione olografica della cupola. Tra realtà fisica e virtuale nel Museo dell’Opera del Duomo, la cui applicazione è stata realizzata da Witapp. Grazie ad un occhiale immersivo, il visitatore potrà navigare alla scoperta di contenuti olografici e vivere un’esperienza del tutto innovativa all’interno della Galleria della Cupola dove sono stati mappati sei punti d’interesse che l’utente potrà scoprire ricevendo dei contenuti virtuali (testi, audio e immagini) su Brunelleschi e la costruzione della Cupola. Infine un concorso rivolto agli Istituti d’arte a Firenze, i cui studenti saranno chiamati a realizzare una creazione artistica che prenda ispirazione dal capolavoro di Brunelleschi. Una giuria di esperti sceglierà tre lavori fra quelli ricevuti che saranno premiati il 30 ottobre ed esposti, dal primo al 20 novembre 2020, nello spazio all’ingresso del Museo dell’Opera del Duomo.
Il programma completo di tutti gli eventi è consultabile online