Coronavirus: Maldive, Madagascar, Seychelles e Malta dicono no ai turisti italiani. Dopo la Thailandia
ROMA – Nessuno vuole più i turisti italiani. A Phuket, in Thailandia, è stato vietato l’attracco alla nave da crociera Costa Fortuna con a bordo 173 connazionali, tutti in buona salute. Sotto osservazione in particolare 64 passeggeri, quelli che hanno trascorso le ultime due settimane in Italia. In serata, le Maldive, nell’ambito delle misure adottate per la prevenzione del contagio da Covid-19, hanno annunciato il divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti dall’Italia a partire dalla mezzanotte di sabato 7 marzo. E’ quanto si legge sul sito Viaggiare Sicuri curato dalla Farnesina. Le autorità locali, secondo quanto riferito, hanno disposto inoltre il divieto di sbarco per le navi da crociera.
Paura rientrata invece a Napoli dove un’altra motonave, la Majestic della compagnia Gnv, con a bordo 125 persone tra equipaggio e operai, è da un paio di giorni ancorata nel porto del capoluogo partenopeo. A bordo ci sono nove marinai entrati in contatto con un collega tunisino risultato positivo al virus nel corso di un viaggio tra Genova e Tunisi. Le autorità sanitarie li hanno sottoposti a controlli escludendo la presenza di sintomi da Covid 19. Sono stati tuttavia sottoposti in via precauzionale a isolamento per i prossimi dieci giorni.Via libera degli uffici sanitari, invece, per gli oltre cento componenti dell’equipaggio che potranno lasciare la nave. I nove membri dell’equipaggio della Gnv Majestic stanno bene, non hanno sintomi, sono solo in isolamento precauzionale, afferma Antonio Salzano, capo dell’ufficio Sanità Marittima di Napoli. Non hanno sintomi e al momento non gli abbiamo fatto il tampone. Li abbiamo messi in isolamento per precauzione. Per la nave – si precisa dalla compagnia armatrice, la Gnv con sede a Genova – la sosta a Napoli era già prevista per consentire ordinari lavori di manutenzione. Motivo per cui non si può parlare tecnicamente di blocco.
Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato controlli sanitari mirati al confine con l’Italia. Inoltre, saranno interrotti i voli diretti dall’Austria verso gli aeroporti di Milano e Bologna. «La situazione è peggiorata in Iran, in Corea del Sud e in alcune regioni dell’Italia», ha detto Kurz in una conferenza stampa. I controlli medici per le persone che entrano in Austria saranno effettuati su ordine dell’autorità sanitaria. Saranno stabiliti eventuali contatti con malati covid-19 e sarà rilevata la temperatura corporea. «Se necessario, tali misure saranno attuate dalla polizia con mezzi coercitivi», in base al regolamento del ministero, scrive l’agenzia Apa.
Alla Costa Mediterranea a cui è stato impedito dal Madagascar lo scalo previsto a Nosy Be, è stato vietato l’attracco anche dalle Seychelles. Non ci sono casi sospetti tra i passeggeri e i membri dell’equip agio. La Thailandia ha imposto restrizioni a causa del coronavirus allo sbarco di italiani che siano stati nel nostro Paese negli ultimi 14 giorni. La nave è ripartita verso la Malesia. In una nota Costa Crociere si dice rammaricata dall’improvviso cambiamento di itinerario e conferma che la sicurezza dei propri ospiti e membri dell’equipaggio è una assoluta priorità. Le navi si confermano possibili focolai del virus: le autorità egiziane hanno annunciato di aver individuato 12 casi di coronavirus tra le persone (tutti egiziani) a bordo di una delle navi che effettuano crociere sul Nilo.
Intanto il Governo di Malta ha negato l’attracco a una nave da crociera MSC Opera con a bordo duemila passeggeri. Lo rende noto il Times of Malta. Le autorità maltesi hanno negato l’autorizzazione a seguito di una protesta pubblica sui timori di infezione da coronavirus dopo l’allarme lanciato da un media locale su un ex passeggero austriaco sbarcato nei giorni scorsi e successivamente trovato positivo al Covid-19. Per Mcs, che ha deciso di modificare l’itinerario, “la verifica dei documenti sanitari della nave fatta dalle autorità maltesi” aveva confermato l’assenza di casi a bordo.
La nave da crociera Grand Princess proveniente dalle Hawaii è bloccata nel porto di San Francisco dopo che alcuni passeggeri e membri dell’equipaggio hanno mostrato sintomi del coronavirus. Le autorità hanno ritardato il rientro nel porto per effettuare i test sulle persone sospettate di avere contratto il virus.