Marocco: viaggiatori italiani bloccati, gli abitanti si offrono di aiutarli
ROMA – Ci sono molti cittadini italiani bloccati in Marocco in seguito alle nuove direttive del governo per contrastare il Coronavirus. A causa della chiusura delle frontiere e dei voli cancellati da e per il nostro paese, infatti, più di 100 italiani che erano partiti per il Marocco per vacanze o un breve soggiorno prima dell’emergenza, ora non sanno come tornare a casa, e non sono pochi quelli che non hanno disponibilità finanziarie per potersi pagare alberghi chissà ancora per quanto.
E così a tendere la mano è stata una giovane donna marocchina che vive a Verona, di nome Ilham Qannibou, che ha scritto sul gruppo Facebook “I giramondo” un messaggio semplice ma forte: «Se c’è un italiano/a bloccato in Marocco (a causa della chiusura aeroporti) la casa dei miei genitori è aperta e accolgo chiunque gratuitamente».
Passano pochi minuti e le parole di Ilham fanno il giro della comunità, che condivide la sua iniziativa mettendo a disposizione le proprie case o quelle dei parenti in Marocco. Ci mettono nome, cognome, città e anche il numero di telefono. Gli annunci di ospitalità sono tanti, molti sono scritti in arabo ma anche in italiano seppur con qualche errore. Saad Slawi scrive: «L’Italia è il mio secondo paese dopo il Marocco. Se veramente c’è qualche italiano o italiana da ospitare, è un buon gesto che si fa a loro ma anche a Dio. Loro hanno ospitato tutti i migranti del mondo. Sono un popolo forte e umano».