Coronavirus, Luca Lotti: «Ho meno febbre, solo dolori a respirare»
FIRENZE – Luca Lotti, già braccio destro di Matteo Renzi e ora semplicemente deputato del Pd, racconta (a radio Bruno) il suo calvario, dopo essere stato colpito da coronavirus: «Sto un po’ meglio, meno febbre, ho solo dolori a respirare però spero e credo di avere una forma lieve di virus e piano piano miglioro. Sono a casa, devo stare molto attento, mi sto controllando e penso che tutti insieme dobbiamo riuscire a superare questo momento».
E ancora: «E’ evidente càhe l’emergenza ha colto un po’ tutti impreparati. Non lo dico con polemica perchè mai come in questo momento credo che ci debba essere coesione fra maggioranza ed opposizione. Finito questo periodo di emergenza, quando tutto
questo sarà finito, e si tornerà alla normalità, al netto dei problemi economici e dei provvedimenti che già il Consiglio dei ministri ha preso, arriviamo ad una riflessione importante sociale ed istituzionale: non puo’ esistere un sistema in cui quando il governo emana un decreto ci possono essere venti applicazioni diverse. Il sistema fra Stato e Regioni deve essere rivisto per casi di emergenza o per casi come questo. Comunque questo spero sia il momento dell’unità nazionale, poi ci sar il momento delle riflessioni».
