Coronavirus: spesa difficile, il Comune apre la pagina Spesa Dove e Come, elenco dei negozi a disposizione
FIRENZE – Non so se i nostri articoli sulla spesa quotidiana nella zona Viale Don Minzoni Via Masaccio abbiano influito, ma il Comune ha deciso di venire in soccorso dei clienti che si sobbarcano code infinite davanti ai Supermercati. era proprio quello che consigliavamo nell’annotare che in un grande Supermercato ci sono sempre code, mentre in altri negozi l’accesso era più agevole. adesso il comune mette a disposizione una mappa dei negozi accessibili, ma bisogna avere l’avvertenza di rintracciare quelli più vicini all’abitazione per non incorrere nelle denunce dei controllori sguinzagliati da Lamorgese e da Nardella.
Una mappa online sempre aperta per individuare dove e come fare la spesa in questo periodo di difficoltà senza prendere d’assalto i grandi supermercati, rivolgendosi anche ai tanti esercizi di vicinato che sono aperti o che si sono organizzati per la consegna a domicilio.
È l’obiettivo della pagina ‘Spesa Dove e Come’ lanciata dal Comune di Firenze, attiva da domani alle 14, per cittadini ed esercenti con il patrocinio di Confesercenti Firenze, Confcommercio Firenze, Cna Firenze e Confartigianato Imprese Firenze, che hanno subito aderito all’iniziativa, impegnandosi a promuoverla presso i propri associati:
accedendo al form, ogni esercente del comparto alimentare aperto o che consegni a domicilio pasti e alimenti potrà infatti registrarsi e comparire nella mappa, dando così la possibilità di essere trovato più facilmente da chi ha necessità di fare la spesa o ordinare la consegna a casa, nel rispetto dei decreti del governo per contenere il contagio
del Coronavirus.
”Come direzione Sistemi informativi abbiamo lavorato in modo resiliente – ha detto l’assessore ai Servizi informativi e all’innovazione digitale Cecilia Del Re – per trasformare il portale web a cui stavamo lavorando per far conoscere le attività commerciali ‘Plastic free’ in un portale utile oggi per far conoscere gli esercizi alimentari aperti e/o che effettuano servizio di consegna a domicilio. Un modo per promuovere questi esercizi, che ringraziamo per il loro
servizio in questo momento di difficoltà”.