Coronavirus: vietato uscire dal comune per l’ordinanza Speranza-Lamorgese. Piccoli centri isolati

ROMA – Questo governo è veramente incredibile, va avanti a colpi di dpcm e di ordinanze. Nel silenzio generale, dopo il Dpcm di Conte, spunta questa volta direttamente il testo di un’ordinanza diktat dei due ministri giallorossi, Roberto Speranza (sanità) e Luciana Lamorgese (Interno) il cui rispetto Lamorgese renderà ancora più rigida l’interpretazione della norma da parte delle Forze dell’ordine. In allegato riportiamo il testo integrale dell’ordinanza., ma ne riasssumiamo il contenuto, che vieta assolutamente, tranne eccezioni non indicate, lo spostamento con qualsiasi mezzo di trasporto da comune a comune.

Dunque, dicono Lamorgese e Speranza (art. 1) che «è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comuni diversi da quelli in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute». Le disposizioni dell’ordinanza (art.2) sono immediatamente esecutive.

Il problema è invece grave per i cittadini dei piccoli comuni, quelli dove, per esempio, non esiste un supermercato o un negozio per gli animali. Perchè chi abita nel comune di Firenze può trovare quello che gli serve e chi, invece, risiede nei comuni della cintura non ha lo stesso diritto? Quei cittadini rischieranno la denuncia per andare a fare la spesa o per acquistare le scatolette per il cane o il gatto. E’ chiaro che ci dev’essere la masssima collaborazione della gente contro il coronavirus, ma chi firma le ordinanze dovrebbe evitare di dividere le persone fra quelle di serie A e di serie B. Aspettiamo, prima possibile, un’interpretazione chiarificatrice dei due ministeri e, di conseguenza, della Prefettura di Firenze.