
Terzo aprilante quaranta dì durante, anche ai tempi del coronavirus
Gli italiani credono ancora a alcuni detti popolari sul tempo, sul meteo. Proprio in questi giorni – nonostante le difficoltà che viviamo – un detto molto conosciuto riecheggia tra le persone che stanno chiuse in casa: «terzo aprilante quaranta dì durante». Infatti quando arriviamo in vicinanza del tre di aprile la tradizione vuole che il tempo di questo giorno si ripeta in ugual modo per quaranta giorni.
E’ un detto che risale alla tradizione contadina che vedeva nel tempo il migliore o peggiore nemico per i raccolti e la semina. Da qui nasce il detto «terzo aprilante quaranta dì durante». Ovvero, se il 3 aprile ci sarà la pioggia allora avremo acqua per ben 40 giorni.
Ovviamente non c’è nulla di scientifico dietro a tutto ciò, i nostri nonni e i nostri bisnonni avevano solo questi mezzi per tramandare certe loro idee mentre oggi la meteorologia, pur non essendo una scienza esatta, ha fatto passi da gigante e le previsioni risultano molto affidabili.
Il sito 3Bmeteo.com, a questo proposito, ci dà notizie che sembrano incoraggianti (vedi foto in alto).
«Sul comparto iberico è in evoluzione un vortice di bassa pressione che sta portando maltempo su Spagna e Portogallo. Con il passare dei giorni questo minimo avrà una storia anche in area mediterranea, i modelli lo vedono infatti in evoluzione da ovest verso est nel corso della seconda parte della settimana. Stante un blando promontorio di alta pressione che sarà presente tra l’Europa occidentale e il settore europea sud orientale il minimo dovrebbe transitare basso in latitudine toccando solo parte della Penisola.Le ultime analisi lo vedono nella giornata di giovedì sul settore delle Baleari con un interessamento della Sardegna e più marginalmente della Sicilia, poi venerdì sul Canale di Sardegna con un influenza maggiore sulla Sicilia e la Calabria meridionale dove potrebbero esserci dei temporali anche forti e infine nella giornata di sabato tra lo ionio e la Grecia con un’influenza più marginale sulle estreme regioni meridionali. Nella giornata di domenica il vortice dovrebbe essersi allontanato definitivamente verso la Turchia e non avere più nessuna influenza sulla Penisola».
Dunque, secondo queste previsioni, venerdì 3 aprile la perturbazione toccherebbe Sicilia e Calabria meridionale, mentre sabato 4 toccherebbe marginalmente le estreme regioni meridionali. Per il resto, anche in Toscana, bel tempo. Se ci affidiamo al proverbio i prossimi 40 giorni, almeno sotto il profilo del meteo, dovrebbero essere confortevoli.