Cremona, coronavirus: Conte, daremo un ristoro economico alle province più colpite
ROMA – Dopo aver chiesto un atto d’amore alle banche verso chi ha bisogno, il premier lancia ancora promesse che si riveleranno probabilmente inefficaci come quelle della Cig, dei 600 euro, dei 25.000 euro, ancora di là da venire. Giuseppi continua a promettere barcate di miliardi, dei quali la gente ancora non ha visto neanche un centesimo e molti cominciano ad avere le tasche vuote e problemi di soprvvivenza.
«C’e’ sicuramente la determinazione da parte del Governo a offrire un ristoro economico per le province piu’colpite, parliamo di quelle lombarde e anche di Piacenza». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, dopo essersi recato in prefettura a Cremona. «Non mi fate dire adesso l’entita’ finanziaria di questo gesto particolare di attenzione, siamo ancora in fase di studio delle varie misure. Sicuramente ci sara’ un’attenzione dedicata, oltre ovviamente al fatto che questi comuni parteciperanno anche alla distribuzione di somme che saranno destinate per gli 8 mila comuni italiani». Tutti prendevano in giro Renzi per le sue mirabolanti promesse e sparate (lo chiamavano il Bomba), nessuno critica l’atteggiamento di questo secondo premier fiorentino (per fortuna solo d’adozione).