Skip to main content
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2020%2F03%2Fnardella

Firenze, Fase 2: l’ordinanza spiegata dal sindaco Nardella, avrà effetto dal 4 maggio

Dario Nardella XFIRENZE – Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dato, durante una conferenza telematica, alcune indicazioni relative alla Fase 2 che inizierà il 4 maggio:

«Parchi, fra cui quello delle Cascine e l’Anconella, e cimiteri riaperti, supporto alle famiglie con bambini nelle aree verdi, guanti obbligatori su bus e tram: sono alcuni dei punti dell’ordinanza del Comune di Firenze per la fase 2. “Il 4 maggio – ha spiegato Nardella – aprono parchi e giardini: non tutti, una prima parte. Il 4 aprono anche i cimiteri. Il 6 maggio invece partiamo con gli orti urbani, e con le attività di assistenza alle famiglie con bambini nei giardini e nei parchi. Poi la settimana successiva, sulla base delle risultanze del monitoraggio, prevederemo l’apertura anche di ulteriori parchi e spazi verdi. Oltre al rispetto delle distanze di sicurezza, l’obbligo dell’uso di guanti protettivi (monouso o lavabili) è previsto sui bus – ha detto il sindaco – sul tram, negli orti urbani, e nei cimiteri, mentre nei parchi e nei giardini è fortemente raccomandato. Chi esce di casa è bene che si porti la mascherina, anche se pensa di uscire da solo. La fase 2 non è la fase del tana libera tutti, noi puntiamo sul senso di responsabilità e sul senso civico dei cittadini, un appello rivolto con la soddisfazione di aver constatato che in queste settimane i fiorentini, nell’insieme, si sono comportati abbastanza bene».

«Confermiamo il divieto di accesso alle aree verdi aperte a chi è sottoposto a quarantena, a chi ha sintomatologia da infezione respiratoria e febbre, inoltre lo sconsigliamo anche agli anziani e a chi è affetto da patologie croniche. Si devono anche rispettare delle prescrizioni: niente assembramenti, distanza di un metro oppure due metri se si fa attività sportiva, altrimenti quello spazio verrà chiuso; indossare le mascherine sempre negli spazi chiusi e dove non sia possibile rispettare la distanza di sicurezza. Non è obbligatorio per bambini sotto i 6 anni. Si ricorda di osservare anche in spazi aperti le altre misure sanitarie: lavarsi spesso le mani, pulire le superfici con disinfettanti… E’ consentito passeggiare, sostare all’aria aperta e svolgere attività sportiva individuale. Non si possono organizzare manifestazioni, eventi, attività ludiche o ricreative. Poi facciamo una differenza tra aree delimitate e non delimitate. Il parco delle Cascine, ad esempio, è uno dei più importanti tra quelli che abbiamo riaperto. Una seconda parte dei parchi sarà aperta dalla settimana successiva per renderci conto di come si evolve la situazione. Ci sono peraltro degli orari di apertura e possono variare per motivi di sicurezza.

PHOTO 2020 05 02 17 59 29Nelle aree verdi, le passeggiate e l’utilizzo di bicicletta tra persone residenti nella stessa abitazione non richiedono che questi soggetti mantengano la distanza interpersonale. E’ raccomandato usare i guanti protettivi, anche se non obbligatorio. Restano chiusi fontanelli, erogatori, aree cani, ma nelle aree verdi possono accedere persone con cani al guinzaglio. Si vogliono evitare assembramenti soprattutto in piccole aree. Rimane interdetto l’accesso alle aree attrezzate per i bambini. Il Comune si occuperà di sanificare le aree verdi, dove sarà presente la Protezione Civile per aggiornare sui dati di assembramento. I grandi parchi avranno il presidio delle forze dell’ordine con l’ausilio della tecnologia dei droni. Prevediamo inoltre, dal 6 maggio attraverso personale comunale e volontari, di assistere le famiglie con i bambini all’interno di queste aree verdi sulle modalità più opportune per fruirne. Quindi, seppure le aree giochi siano chiuse, cercheremo di aiutare famiglie e bambini a svolgere attività appropriate ai giardini, rispettando le misure di prevenzione. Sottolineiamo che questo riguarda le aree verdi delimitate, quelle del secondo elenco che si trova nell’ordinanza: non alle Cascine per capirsi».

Da lunedi’ dunque saranno riaperte le principali aree verdi di Firenze, fra cui il Parco delle Cascine, il Parco dell’Albereta e dell’Anconella. Una seconda parte di parchi del capoluogo toscano sarà riaperta solo dopo una prima settimana di monitoraggio presso i giardini con l’accesso al pubblico da lunedi’. Ci sara’ il divieto di accesso a giardini e ai parchi pubblici per chi avrà temperature corporee sopra i 37,5: è obbligatorio l’utilizzo in tali spazi di mascherine; mentre e’ fortemente consigliato l’impiego di guanti, specie nei pressi di panchine. Le fontane di acqua pubblica saranno chiuse, perché sono considerate punti di possibili assembramenti. Il Comune di Firenze continuerà a utilizzare i droni, specialmente per i monitoraggi delle aree verdi. Da lunedi’ saranno riaperti anche i cimiteri comunali, il lunedi’, mercoledi’ e venerdi’ per meta’ giornata e il sabato con orario esteso, dalle 8 alle 18. Da lunedì sarà obbligatorio l’utilizzo di guanti all’interno dei cimiteri e dei mezzi pubblici


Padoin0

Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP