Firenze: Mia (unità cinofila della Polizia) scova un chilo di droga. Due pusher arrestati
FIRENZE – Era stata premiata in dicembre, durante la cena degli auguri dell’Associazione Stampa Toscana, Mia, straordinaria unità di cinofila della Polizia di Stato. Che ieri, insieme al collega Eviva, ha scoperto quasi un chilo di droga (esattamente 980 grammi), in particolare hashish e marijuana, nascosta sotto terra in via del Fosso Macinante. La droga è stata sequestrata. Due persone sono state arrestate per spaccio.
Martedì scorso, 5 maggio, la Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di San Giovanni ha invece arrestato due cittadini marocchini di 27 e 30 anni con l’accusa di illecita detenzione di sostanze stupefacente. Nella loro abitazione, in zona Santa Croce, la Polizia ha sequestrato una ventina di grammi di cocaina rinvenuti all’interno di un calzino in una camera da letto, più di 6000 euro in contanti e un curioso accendino con tappo removibile e tracce di polvere bianca al suo interno. Gli investigatori ritengono che l’oggetto sia stato utilizzato dai pusher per trasportare, senza destare sospetti, dosi di droga pronte per essere spacciate ai loro clienti.
Sempre per il reato di spaccio, mercoledì 6 maggio, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi hanno denunciato un cittadino marocchino di 32 anni sorpreso a vendere 5 grammi di marijuana. In serata, in viale Fratelli Rosselli, nei pressi della fermata della tramvia, gli stessi agenti hanno infine denunciato per il medesimo reato un cittadino senegalese di 21 anni fermato mentre stava cedendo ad un cliente una dose di cocaina. L’uomo, trovato inoltre in possesso di un tirapugni, è stato denunciato anche per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.