Estate Fiorentina 2020: «La città dei lettori» e «FloReMus» primi festival ad annunciare le date
FIRENZE – Il coronavirus ha fatto capitolare uno a uno i grandi festival europei di tutti i generi, chi ufficialmente con rinvio al 2021, come Bayreuth, Glastonbury, Umbria Jazz, chi più in sordina, come il Maggio Musicale Fiorentino (ufficialmente non annullato, ma che con le prove ferme e le regole di distanziamento difficilmente potrà mantenere qualche evento in programma, salvo miracoli) e «Firenze Rocks», da cui hanno appena defezionato i Guns N’ Roses. «Fabbrica Europa» ha annunciato lo spostamento a settembre-ottobre, ma senza definire le date, e sempre su un indeterminato settembre è slittato Pitti, tradizionalmente evento-clou di giugno. L’Estate Fiorentina, che avrebbe dovuto essere molto ricca, si è svuotata, ma almeno due eventi di qualità osano annunciare le date: dal 28 agosto al 16 settembre L’Homme Armé mantiene in programma, in vari luoghi artisticamente significativi della città, la IV edizione di «FloReMus, Rinascimento Musicale a Firenze», l’unico Festival dedicato alla musica rinascimentale in Italia e uno dei pochi in Europa, che ha da poco avuto l’importante riconoscimento di essere incluso in REMA, Reseau Européen de Musique Ancienne, una rete europea tra i più importanti Festival di musica antica (Utrecht, Ambronay, Stoccolma, York, Halle, per citarne solo qualcuno), edal 27 al 30 agosto a Villa Bardini «La città dei lettori», il festival dedicato al libro e alla lettura, ideato e curato dall’Associazione Culturale Wimbledon con la direzione di Gabriele Ametrano, la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze e la collaborazione del Comune di Firenze. La terza edizione, originariamente in programma dal 5 al 7 giugno, è ufficialmente rimandata a fine agosto, nel rispetto delle norme per il contenimento dell’emergenza ancora in corso.
«La città dei lettori non si ferma – dice Gabriele Ametrano (nella foto a destra), direttore del festival – considerato il perdurare dell’emergenza, le disposizioni sanitarie ancora in atto e per garantire le condizioni di sicurezza di pubblico, autori e addetti ai lavori, abbiamo ritenuto opportuno rinviare l’evento dal 27 al 30 agosto. Non uno stop, ma un atto di responsabilità con un messaggio positivo. Andiamo avanti, infatti, nonostante i tagli e una delle crisi peggiori di sempre per il comparto culturale ed editoriale. Con grandissimi sforzi e con coraggio abbiamo deciso di mantenere la nostra presenza in città, anche per tutti coloro che nel periodo estivo vi rimarranno. Crediamo infatti che la lettura e la sua promozione siano servizi essenziali alla comunità. Sarà una terza edizione speciale, pensata e realizzata con ancora più entusiasmo e propositività». Come ricordano i presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza, i libri e la lettura sono stati un prezioso rifugio in queste settimane di clausura, ma le nuove date della rassegna vogliono essere anche un segnale di speranza e di fiducia per tutto il mondo dell’editoria che è stato tra quelli più fortemente penalizzati dal blocco delle attività per la pandemia.
Alla rassegna annuale Gabriele Ametrano ha associato la rivista online «La città dei lettori», che anche durante i mesi di lockdown ha avvicinato lettori e autori, proponendo gli inediti di numerosi scrittori e invitando alla lettura in casa. In occasione del festival uscirà il numero cartaceo annuale, gratuito e senza pubblicità, ma è già possibile leggere i brani di Valerio Aiolli, Ilaria Gaspari, Francesco Musolino, Silvia Bottani, Aisha Cerami, Cristina Marconi, Alberto Schiavone, Susanna Tartaro, Simone Innocenti, Cristiano Governa e molti altri sul sito della rivista.