Skip to main content

Firenze, coronavirus: attività che chiudono, arcobaleni alle finestre stinti, escrementi nelle strade

FIRENZE – Basta un giro nel centro per rendersi conto che le attività, nonostante la buona volontà del Comune e degli esercenti, non sono ancora riprese in modo soddisfacente, soprattutto quelle legate al turismo. Ma anche in periferia la musica non cambia, anzi. Attività che cessano, inciviltà che non spariscono, speranza che si stinge. Questo il quadro non ottimistico della situazione. Alcune foto scattate nel quartiere Cure – Mille rendono conto della realtà.

ATTIVITA’ CHE CHIUDONO – Saracinesche abbassate per fine attività. La mancanza del sostegno del governo, le prospettive di difficile ripresa specialmente in alcuni settori, difficoltà economiche non sanate dai mancati interventi di Conte – Gualtieri hanno indotto molti esercenti a decidere di chiudere l’esercizio.

INCIVILTA’ CHE RESTANO – Abbiamo documentato più volte la distesa di guanti e mascherine abbandonate per terra da persone che non si curano di seguire le regole della convivenza civile, così come molti padroni di cani che portano a spasso i loro animaletti senza eliminare le feci dai marciapiedi. In piazza Savonarola, per terra sul selciato, fa bella mostra di sé questo escremento, che fa venire il dubbio che qualcuno abbia portato a passeggio non un cane, … ma un elefante!

ARCOBALENI CHE SI STINGONO – Sono quasi spariti gli arcobaleni appesi alle finestre all’inizio, segno che la fiducia e l’ottimismo degli italiani sono scemati via via che si evidenziavano i flop del governo. Quasi 35.000 morti e le difficoltà economiche di tantissimi italiani sono la testimonianza del fallimento di alcune iniziative intraprese dal governo giallorosso.

Mentre il premier Conte continua a ragionare al futuro, vedremo, faremo, interverremo, confortato (si fa per dire) dalla pletora dei suoi esperti, ma contestato in modo duro dai settori produttivi negli Stati Generali, voluti da lui per allungare il brodo e confondere le idee. Lo sostengono solo la Cgil, le sinistre e le istituzioni europee, un sostegno interessato.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741