Fiesole, Teatro Romano: Lucia Poli dà il via a «Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste»
FIRENZE – Giovedì 25 giugno sul palco del Teatro Romano di Fiesole, nell’ambito della 73a Estate Fiesolana Lucia Poli dà il via a «Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste», la prima di quattro serate dedicate al capolavoro di Giovanni Boccaccio. La grande attrice, con l’intelligenza e l’arguzia che la mettono in perfetta sintonia con l’ultima delle Tre Corone, rivitalizza la comicità delle novelle di Alibech, candida e ingenua fanciulla desiderosa di servire Iddio, di Calandrino che per beffa dei suoi perfidi amici crede d’essere pregno, di Frate Cipolla, coi suoi imbrogli ai creduli devoti, e di Andreuccio da Perugia, vittima di molte disavventure per la sua ingenuità. Una scelta col filo conduttore della sprovvedutezza, si direbbe.
Non è nuova, Lucia Poli, a questo tipo di performance: nell’interpretare (recitando a memoria, senza leggere) alcune delle più gustose novelle di Boccaccio – Alibech, Masetto da Lamporecchio – brillava perfino quando lo faceva al fianco del mai abbastanza compianto fratello Paolo.
Introduce lo spettacolo la Lectio Magistralis di Maurizio Fiorilla, docente di Filologia della letteratura italiana all’Università Roma Tre.
Per il quarto anno consecutivo Teatro Pubblico Ligure, fondato e diretto da Sergio Maifredi, è ospite dell’Estate Fiesolana, con quattro serate in cui l’attualità trova uno sfondo ideale nella tradizione letteraria. Proprio sulla collina dove lo ha ambientato il suo autore tornerà a vivere il Decameron, uno dei testi più citati in questi ultimi difficili mesi segnati da un’epidemia vera quanto quella narrata da Boccaccio. Dopo Odissea, Iliade, Eneide, dal 25 giugno al 6 agosto arriva il Decameron con cinque interpreti d’eccezione: Lucia Poli (25 giugno), Roberto Alinghieri (9 luglio), Tullio Solenghi (23 luglio), Dario Vergassola e David Riondino (6 agosto). Il progetto è ideato e diretto da Sergio Maifredi, con la consulenza letteraria di Maurizio Fiorilla, curatore delle edizioni del Decameron per Treccani nel 2011 e per Rizzoli-Bur nel 2013, e il patrocinio dell’Ente Nazionale Boccaccio. Nel 2019 Tullio Solenghi, primo interprete assoluto di «Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste», è stato premiato proprio dall’Ente Nazionale Boccaccio e dal Comune di Certaldo, paese natale di Giovanni Boccaccio
73a Estate Fiesolana – Teatro Romano di Fiesole (via Portigiani, 1)
Giovedì 25 giugno 2020 ore 21.15
Lucia Poli in «Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste». Progetto e regia di Sergio Maifredi, produzione Teatro Pubblico Ligure, direttore di produzione Lucia Lombardo, consulente letterario Maurizio Fiorilla; col patrocinio dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio
Programma della serata
Maurizio Fiorilla: introduzione
LUCIA POLI
Giornata terza, novella decima (Alibech)
Giornata sesta, novella decima (Frate Cipolla)
Giornata nona, novella terza (Calandrino pregno)
Giornata seconda, novella quinta (Andreuccio da Perugia)
Posto unico € 11,50http://bit.ly/decameron_EF20
Abbonamento 4 serate € 30,00 http://bit.ly/AbbDecameron_
Sconti: i bambini sotto i 4 anni di età entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere. Ridotto residenti Comune di Fiesole solo presso la biglietteria del Teatro presentando un documento di identità che attesta la residenza. Soci Coop solo sull’acquisto dell’abbonamento online suwww.coopfirenze.it(fino al 25 giugno)
I portatori handicap devono acquistare il biglietto specifico (al prezzo più basso previsto per l’evento, con biglietto gratuito per l’accompagnatore) solo scrivendo a info@prgfirenze.it
Consigliato l’acquisto dei biglietti onlineper poter accedere direttamente al teatro la sera dello spettacolo, evitando doppia coda alla biglietteria.
Biglietteria teatro: apertura diurna: in Via Portigiani 1 (tel. 055.5961293) in orario 9.00-18.30.
Solo qui sarà possibile acquistare i biglietti ridotti riservati ai residenti del Comune di Fiesole presentando un documento di identità. Apertura serale: in Via Portigiani, 3 presso l’Ufficio di Informazioni Turistiche – venderà solo i biglietti per lo spettacolo del giorno, orario 19.30-21.30
Attenzione: causa misure anti-Covid 19, la capienza del Teatro Romano è stata ridotta da 1.600 a 380 posti, nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti.
