Proroga degli sfratti: Confedilizia protesta col Governo, paghi lui i canoni degli inquilini inadempienti
ROMA – «La proroga degli sfratti era una prassi cheera terminata da alcuni anni. C’e’ un problema tecnico che forse e’ sfuggito ai parlamentari che hanno approvato l’emendamento: questa disposizione si applica a situazioni che nulla hanno a che fare con il Covid perche’ in questo periodo di blocco non c’e’stato alcun provvedimento che abbia stabilito il diritto del proprietario di ritornare in possesso dell’immobile». Lo ha dichiarato Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, incollegamento con Sky TG24. «Lo Stato si intromette tra la sentenzadi un giudice e il diritto del proprietario dicendo che la sentenza non vale: e’ un grave errore perche’ lo Stato non deve scaricare tutto sul privato proprietario – ha aggiunto -. Qualisono le soluzioni alternative? Questo Governo ha stabilito che, di fatto, lo Stato si fa carico del 60% dei canoni di locazione di tre mesi particolarmente critici per il Covid: dovrebbe allungare almeno questa previsione oltre a fare qualcosa di forte per l’abitativo. Se un inquilino non e’ in grado di pagare il canone lo Stato deve pagare quel canone, e’ questa la strada, non quella di intromettersi in situazioni stabilite da giudici e dire che il diritto da un giorno all’altro non esiste più», ha concluso il presidente di Confedilizia.